Durante un noto podcast, Fabio Rovazzi critica duramente Tik Tok e gli utenti che ne fanno uso. Scopriamo il pensiero del cantante in merito
Uno dei fenomeni più amati degli ultimi anni è senza dubbio Fabio Rovazzi. L’amato cantante, che nel corso della sua carriera ha rilasciato diverse hit di successo, come in molti sapranno nasce come youtuber e videomaker, e solo recentemente ha deciso di debuttare sulla piattaforma Twich. Proprio qualche ora fa però Rovazzi è stato uno degli ospiti del noto Cerbero Podcast, durante il quale, tra le varie questioni, è stato affrontato l’argomento Tik Tok. Il nuovo social network, come sappiamo, negli ultimi mesi ha spopolato tra i giovani, diventando virale. Tuttavia proprio Fabio non sembrerebbe apprezzare questo nuovo modo di farsi strada sul web, e per questo ha criticato duramente non solo Tik Tok stesso, ma anche coloro che ne fanno uso. Queste le sue dichiarazioni, riportate da Webboh:
“Ho sempre seguito il web in tutti i lati, anche se ce ne sono alcuni che non mi piacciono. Non mi piace il fatto che oggi oggettivamente esistano dei social dove non c’è bisogno che tu abbia un minimo di talento. È una sorta di X Factor per senza talento. Tik Tok ad esempio? Sì, vi giro che non gliela posso fare. Non capisco. Se riusciste a spiegarmi il perché esiste questa cosa… io sarò contento di capirlo”.
A replicare alle parole di Fabio Rovazzi è stato è stato anche Mr Marra, che ha condiviso a pieno il pensiero del cantante su Tik Tok:
“Tutti i social sono lo specchio del momento giovanile. Tik Tok è la deriva assoluta dei punti di riferimento e dei valori. Dopo Tik Tok, che è il vuoto cosmico a livello contenutistico, ci sarà una risalita. Vediamo giovani che ambiscono alla fama in quanto fama. Prima avevi un’ambizione oltre alla fama. Qui si è oltre YouTube: lì devi saper montare, devi saper fare qualcosa. Su Tik Tok non devi saper fare un caz*o. Non devi saper cantare, non devi saper ballare. Capisco perché una ragazzina o un ragazzino voglia fare questo. Se il fine ultimo è la fama e non l’abilità… Credo che sia specchio dei tempi. I modelli di riferimento oggi sono i tiktoker. Perché? Perché sono carini e famosi, questo basta”.
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