Gerusalemme-Roma in sella, ovvero 3546,2 chilometri intrisi di fatica, sudore, vittorie e sconfitte, cadute e gesta epiche. In tutto 3.460 ore tra radio e tv, per 21 tappe di gara (due a cronometro), 44 mila metri di dislivello e oltre 170 campioni ai nastri di partenza in 22 squadre. Sono i numeri del 101/o Giro d’Italia, al via il 4 maggio da Gerusalemme in Israele, per la 13/a volta con partenza all’estero ma per la prima fuori dall’Europa, che la Rai seguirà, tra radio, web e tv, come dal 1932. Rai Sport offrirà, su Rai Sport e Rai2, 150 ore di trasmissioni in 21 giorni effettivi di gara, con finestra quotidiana sulla seconda rete dalle 14 alle 18 da Viaggio nell’Italia del Giro a Processo alla Tappa. Ma il Giro, l’anno scorso seguito solo in tv da 30 milioni di persone, sarà anche su Rai Radio1 e Rai Radio2, sui canali digital e su Rai Storia, con Edoardo Camurri e la 5/a edizione del suo Viaggio nell’Italia del Giro, che fino a oggi ha già intervistato oltre 500 italiani.
ANSA