A pochi mesi dal suo ottantesimo compleanno (il prossimo luglio), Lino Banfi comincia a festeggiare. Al Festival del cinema europeo, in corso a Lecce, per ricevere l’ulivo d’oro alla carriera. E presto anche a Bari per prendersi l’omaggio della città. “Non vedo l’ora di incontrare il sindaco Antonio Decaro, dalla voce mi pare un buon cristiano – spiega Banfi- Vuole festeggiarmi con una serata al Petruzzelli, con una rassegna di cinque o sei film, da pensare insieme con Gennaro Nunziante, e poi con le chiavi della città. Non vedo l’ora di tornare al Petruzzelli, di vederlo rinato: ricordo che quando è bruciato ho pianto, è stato come se mi avessero strappato un pezzo di carne”. Banfi è arrivato a Lecce insieme con Maria Grazia Cucinotta per presentare il film Asino vola di Tripodi-Fonte, per il quale hanno prestato le proprie voci rispettivamente a un asino e a una gallina.
Repubblica