Rai Storia omaggia Vito Molinari, pioniere della televisione italiana

Rai Storia omaggia Vito Molinari, pioniere della televisione italiana

Tre appuntamenti per ricordare il regista che ha segnato la storia della Rai

Rai Cultura celebra la figura del regista Vito Molinari, recentemente scomparso, con una serie di appuntamenti speciali su Rai Storia, dedicati alla sua carriera e al suo contributo alla nascita e allo sviluppo della televisione italiana.

“Scritto, Letto, Detto” e il racconto di Carosello

Il primo appuntamento è con “Scritto, Letto, Detto”, in onda mercoledì 19 febbraio alle 12, dopo una prima messa in onda martedì 18 febbraio alle 23. Nella puntata, Giovanni Paolo Fontana intervista Vito Molinari sul suo libro “Carosello… e poi tutti a nanna”, che racconta il periodo d’oro della televisione italiana, dal 1957 al 1977, e l’impatto di Carosello sul costume e sulla società dell’epoca.

“Storie della TV”: la nascita della Rai con il contributo di Molinari

A seguire, alle 12:10, andrà in onda “Storie della TV – La partenza”, in cui Aldo Grasso e altri testimoni d’epoca ripercorrono le fasi iniziali della sperimentazione televisiva in Italia, iniziata nel 1926 e culminata il 3 gennaio 1954, con l’inizio ufficiale delle trasmissioni Rai.

Vito Molinari fu protagonista di quella data storica, dirigendo il programma inaugurale della Radio Televisione Italiana, trasmesso dallo studio TV3 di Corso Sempione a Milano.

“Grandi della TV” e il varietà di Molinari

L’omaggio prosegue giovedì 20 febbraio alle 13 con una puntata di “Grandi della TV” condotta da Edoardo Camurri, dedicata a “Serata d’onore”, spettacolo di varietà andato in onda il 6 marzo 1971 con la regia di Vito Molinari.

Lo show, che vedeva protagonisti Ornella Vanoni, Renzo Palmer e il grande Alighiero Noschese, fu un successo in tutta Europa grazie all’incredibile talento di Noschese, capace di imitare 36 personaggi internazionali in una sola serata.

Vito Molinari: una vita dedicata alla TV

Pioniere della televisione italiana, Vito Molinari ha diretto oltre duemila trasmissioni, diventando una delle colonne portanti del varietà Rai in bianco e nero. Tra i suoi programmi più celebri ricordiamo:

  • “Un due tre”
  • “L’amico del giaguaro”
  • “Il tappabuchi”
  • Numerosi episodi di “Carosello”

Oltre al varietà, tra gli anni ‘50 e ‘70 ha diretto programmi di prosa, opere, operette e commedie musicali. Dal 2017, ha pubblicato diversi libri sulla sua lunga esperienza nel mondo della televisione.

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