La guerra «straziante e debilitante» di Bella Hadid contro la depressione

La guerra «straziante e debilitante» di Bella Hadid contro la depressione

La modella racconta con grande sincerità le sue giornate più difficili, quando non riusciva nemmeno a uscire di casa. Mostrarsi in lacrime su Instagram l’ha aiutata, ma oggi per lei conta solo la vita reale

Bella Hadid torna a parlare di sé a cuore aperto. Senza timore di mostrare le debolezze, racconta dei disturbi psichici che la affliggono e della lotta straziante e debilitante che ha ingaggiato da anni per lasciarseli alle spalle. Al Wall Street Journal Magazine che le chiedeva il suo segreto per decidere la mattina il suo outfit, la supermodella venticinquenne ha risposto, con una sincerità quasi spiazzante, di non avere uno stilista «da quasi due anni».
«Per molto tempo mi sono trovata in una strana condizione mentale per cui mi era difficile anche uscire di casa e decidere cosa mettermi, anche per l’agitazione che mi metteva il sapere che i paparazzi mi aspettavano al varco». 

C’è voluto del tempo per imparare a convivere con l’ansia e con le difficoltà che questa le provoca. Solo dopo aver capito come gestire il problema, è anche riuscita a trovare un suo stile personale, che la fa stare bene. «Nell’ultimo anno è stato molto importante capire che non conta nulla se la gente parla di me e del mio stile, se apprezza o no. Comunque è il mio stile. Così quando esco di casa la mattina, l’unica cosa a cui penso è: così sono felice? Mi sento bene con queste cose addosso? Mi sento a mio agio?». 

Anche quando parla di stile, Bella Hadid parla di qualcosa di molto profondo. Per questo è tornata sul senso delle fotografie pubblicate su Instagram a novembre, quando si mostrò ai suoi follower in lacrime: «Ho avuto momenti di grande depressione. Se mia madre e il mio dottore mi chiedevano come stavo, per me era molto più semplice mandare quegli scatti piuttosto che spiegare con le parole la mia condizione. Non sono mai stata capace di raccontare come mi sentivo quando stavo così. Sapevo soltanto di provare un dolore straziante e debilitante, senza conoscerne le cause. Quando ho messo quelle foto su Instagram l’ho fatto perché volevo essere vicina a tutti quelli che si sentono così, come mi sentivo io». Da quel gesto di estrema sincerità è riuscita a ricavare qualche beneficio: «Mi sono sentita meno sola perché tante persone mi hanno confessato di sentirsi proprio allo stesso modo». 

Bella Hadid sembra ormai sempre più convinta che i social network non sono la realtà ed è intenzionata a portare avanti la sua battaglia in nome della sincerità: «Anche se su Instagram tutto sembra essere sempre bello, in realtà abbiamo tutti gli stessi problemi. A un certo punto ho capito che volevo essere vera, mostrarmi per come sono, e non potevo più limitarmi a postare belle foto». 

La lotta contro le sue difficoltà non è ancora terminata. Sta meglio, ma è una sfida quotidiana: «Ho delle buone giornate. Non mi sento più così depressa, ho meno ansia di prima. Ma domani potrei svegliarmi in una situazione completamente diversa, opposta. È una cosa che mi travolge». Adesso, però, Bella Hadid sembra avere una certezza in più: «Uscire, sapere che ci sono tante persone che si trovano nella mia condizione, mi fa stare meglio. Non so cosa gli altri si aspettano di trovare su Instagram. Io so che non devo per forza stare per sempre sui social. La realtà è la mia nuova realtà, ed è ciò che conta per me». 

VanityFair.it

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