Il cantante fotografato insieme alla fidanzata all’inaugurazione della mostra dedicata a Sergio Leone: tra la scelta di un libro e qualche semplice tenerezza, perché «non è vero che la creatività è alimentata dal tormento»
Lei prende un libro, lo passa a lui per un controllo, poi uno sguardo complice e via in cassa. L’amore tra Tommaso Paradiso e Carolina Sansoni non ha bisogno di molte parole: o almeno, non durante la scelta dei regali di Natale. Così sembra, guardandoli alla mostra dedicata a Sergio Leone, al museo Ara Pacis di Roma, dove la coppia si è soffermata a comprare qualche pensierino, da mettere probabilmente sotto l’albero.
Lei con un lungo cappotto nero, lui con un maglione scuro e una giacca a quadri: sorridenti e affiati, come ormai da oltre due anni a questa parte. Si sono conosciuti nella primavera 2017, a una partita di calcio: «L’ho vista seduta dietro di me e da lì ho scatenato l’inferno», ci ha ha raccontato l’artista qualche mese fa. L’ha corteggiata con intensità, «perché sono queste cose che rendono la vita degna di essere vissuta».
Fino al suo sì: Tommaso era single da un paio d’anni e aveva voglia di una «ragazza normale». «L’ho trovata, e con “normale” intendo lontana dai riflettori. Per il resto è tutt’altro che normale, è bellissima». Appassionata da sempre di moda e di designer emergenti, Carolina ha dato al cantautore la stabilità sentimentale che cercava: «Perché non è vero che la creatività è alimentata dal tormento, per me è l’esatto contrario».
Riservati, hanno esordito insieme alla fine di agosto 2017 sul red carpet della Mostra di Venezia: in pubblico si fanno vedere di rado, preferiscono raccontare il loro amore attraverso alcune foto su Instagram.
Scatti quotidiani che raccontano appunto la semplicità, nell’accezione più positiva del termine. È lì che Paradiso trova l’ispirazione per le sue canzoni, molte delle quali – come «Love», il suo nomignolo – dedicate a lei.
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