Dopo una falsa partenza, il suo “Zero e Lode!” ha ingranato grazie al suo entusiasmo da prima serata e, in soli tre mesi, ha già superato stabilmente il 12-13% di share.
“Una vita da mediano con dei compiti precisi, a coprire certe zone, a giocare generosi”. Perché, se la Rai fosse un campo di calcio, cosa sarebbe Alessandro Greco se non un grande mediano, proprio come quello celebrato da Luciano Ligabue nella canzone simbolo del 2000? La differenza con il mondo del pallone è che il conduttore di Grottaglie ha “solo” 45 anni e di rinascite professionali ne ha già incontrate due, da “Furore” a “Tale e Quale Show”, un’età dove nel calcio, fatte le rare eccezioni, si ha già messo su pancia e salutato tutti.
L’entusiasmo da prima serata
Oggi Alessandro Greco traghetta Rai1 nella fascia postprandiale, dalle 14 alle 15.10, con “Zero e lode!”, un quiz-show basato sul format inglese “Pointless”, in cui quattro coppie di concorrenti si misurano su domande di cultura generale, cercando tra le tante risposte possibili, di fornire quella meno ovvia e tentare di arrivare da soli al gioco finale per portare a casa il montepremi che, in caso di sconfitta, viene messo a disposizione nel giorno seguente. “Zero e lode!” è un programma estremamente semplice in cui Alessandro Greco mette il solito “Furore” agonistico, un entusiasmo da prima serata.
Dopo il Tg1 delle 13.30, Alessandro Greco è lì a sbracciarsi, a svegliare il pubblico distratto, magari leggermente assopito dalle notizie meno importanti, regala pari spazio alle quattro coppie di concorrenti in gara e gioca di sponda con lo “Zerologo” Francesco Lancia, in studio per rivelare curiosità sulle domande ed elencando le risposte meno utilizzate e quindi più profittevoli ai fini del gioco.
La rivincita di Alessandro Greco
“Zero e Lode!” è un gioco moderno, con temi anche attuali, che ha dalla sua la briosità e la freschezza di una conduzione esperta e rassicurante. Alessandro Greco ha rischiato anche la chiusura del programma, paventata tra gli addetti ai lavori dopo lo share del primo mese, mai superiore al 10%. Poi però lo show ha cominciato ad ingranare, lui su Twitter non smette mai di ringraziare fan e spettatori. Come ieri, quando “Zero e Lode!” ha raggiunto dopo tre mesi il 13.4% di share per più di due milioni di spettatori. Complimenti ad Alessandro, quindi, mentre risuona nella testa: “Una vita da mediano, lavorando come Oriali, anni di fatica e botte e vinci casomai i mondiali”.
Gennaro Marco Duello, Fanpage.it