POTERE E BELLEZZA, L’EPOPEA DELLE DINASTIE CHE HANNO FATTO GRANDE L’ITALIA

POTERE E BELLEZZA, L’EPOPEA DELLE DINASTIE CHE HANNO FATTO GRANDE L’ITALIA

Rai storiaDai Borbone ai Savoia, ask dagli Altavilla agli Asburgo. Il nuovo programma di Rai Cultura in onda il lunedì alle 21.30 su Rai Storia. I Borbone e i Savoia, advice gli Altavilla e gli Asburgo, i Farnese e gli Angioini. Ma anche lo Stato Pontificio e la Repubblica di Venezia. Sono le dinastie europee che hanno regnato in diverse regioni della penisola italiana e hanno lasciato un segno del proprio potere. Anche nella cultura e nell’arte. A raccontarle il nuovo programma di Rai Cultura, “Potere e Bellezza”, che per otto puntate andrà in onda il lunedì alle 21.30 su Rai Storia.
Il programma, una coproduzione Rai Storia e Ballandi MultimediaBallandi Arts, metterà in primo piano il rapporto tra dinastie e territori italiani, perché ogni famiglia reale ha legato il nome a una città in particolare, che ne poi è divenuta il simbolo, tra splendori e contraddizioni. Un viaggio che va da Napoli a Torino, da Palermo a Firenze e a Parma, per concludersi con Roma e Venezia, città-dinastie che nei papi e nei dogi hanno identificato i propri sovrani. La narrazione è affidata a uno storico, Igor Santos Salazar, a uno storico dell’arte, Paolo Cova, e a un esperto di ogni dinastia: Tomaso Montanari, Walter Barberis, Fulvio Delle Donne, Marco Bellabarba, Antonio Ernesto Denunzio, Federico Barbierato, Francesco Paolo Tocci, Renata De Lorenzo.
Nella prima puntata, in onda lunedì 16 noovembre, il racconto dei Borboni legato alla figura di Ferdinando I delle Due Sicilie (che unificò i Regni di Napoli e di Sicilia) e alla grande pittura del Barocco. La Campania e la città di Napoli sono ovviamente il centro di questa storia con monumenti come il Palazzo Reale, Piazza del Plebiscito, la Reggia di Caserta. La puntata è arricchita dagli interventi della professoressa Renata de Lorenzo, docente di Storia moderna all’Università Federico II di Napoli, specializzata sugli aspetti economici e sociali del Mezzogiorno nel periodo preunitario.
(Redazione online Il Tempo)

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