I diritti televisivi dello sport non sono più così importanti come lo erano una volta. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato del gruppo Sky, Jeremy Darroch, durante la conferenza di Morgan Stanley a Barcellona, sottolineando tuttavia che la società britannica parteciperà all’imminente asta per i diritti televisivi della Uefa Champions League. I fan, con speciale riferimento ai più giovani, non sono più spronati a guardare gli eventi sportivi in televisione, perché possono per esempio accedere ai servizi sui propri telefoni cellulari. Sky in Gran Bretagna aveva perso i diritti sulla Champions League, vinti da BT Group con un accordo triennale dal valore di 900 milioni di sterline (1 mld di euro), ma Darroch parteciperà alla prossima asta e punterà a nuovi eventi. «Cercheremo di vincere le cose più importanti, ma saremo lieti di lasciarne perdere qualcuna», ha concluso il top manager.
ItaliaOggi