Esce il 19 ottobre 2023, nelle sale italiane il nuovo – attesissimo – film di Martin Scorsese: Killers of The Flower Moon. Dal cast alla trama, fino ad alcune curiosità, tra cui la durata (3 ore e 26 minuti): ecco tutto quello che c’è da sapere sulla pellicola.
LA TRAMA
Basato sul best-seller di David Grann, e scritto per lo schermo da Eric Roth e Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon è ambientato nell’Oklahoma del 1920 e descrive l’omicidio seriale di membri della ricca Osage Nation – tribù indiana che viveva tra il Missouri e l’Arkansas – dopo la scoperta del petrolio nelle loro terre. Si tratta di una serie di crimini brutali che portò a coniare l’espressione “Regno del Terrore”.
OLTRE 3 ORE DI FILM, “DA VEDERE AL CINEMA”
“Prendete un impegno e vedetelo al cinema”, ha detto lo stesso Martin Scorsese riguardo alla durata, di 3 ore e 26 minuti, del film. Intervistato da Deadline a maggio, il regista aveva sottolineato: “È stato un impegno. So che io riuscirei a sedermi e guardare un film per tre o quattro ore in un cinema, o sicuramente per cinque o sei ore a casa. Ma al pubblico là fuori… se c’è un pubblico per questo genere di cose, mi rivolgo a loro e dico: prendete questo impegno. La vostra vita potrebbe uscirne arricchita. Questo è un tipo di film diverso; credo proprio che lo sia. Beh, io ve l’ho dato, quindi impegnatevi ad andare a vederlo al cinema”.
UN CAST STELLARE
Del cast fanno parte Leonardo DiCaprio, Robert De Niro e Lily Gladstone. Ma anche Jesse Plemons, Tantoo Cardinal, John Lithgow e Brendan Fraser. DiCaprio veste i panni di Ernest Burkhart, De Niro quelli dello zio di Ernest, William. Mentre Lily Gladstone è Mollie, nativa americana sposata con Ernest. Proprio Lily Gladstone, a Interview, ha raccontato che nel corso delle riprese, la parte portante del film si è spostata più sulla storia d’amore tra il suo personaggio e quello di DiCaprio, che non sugli altri aspetti.
IL RUOLO DI DICAPRIO
A indagare sugli omicidi e porre fine alla violenza, guidata dal ranger Tom White (Jesse Plemons), giunge un’FBI ancora in stato embrionale. Il giovane Ernest Burkhart (interpretato, come detto, da Leonardo DiCaprio), reduce della Grande Guerra e sposato con l’indiana Mollie (Lily Gladstone), scoprirà che sul banco degli imputati c’è suo zio, lo spietato proprietario agricolo William Hale (interpretato da Robert De Niro). “Hollywood ha una lunga storia e un passato movimentato nella rappresentazione dei nativi americani”, ha detto in’unitervista a Vogue DiCaprio. “Dobbiamo fare di più. Sapete, stiamo andando verso una grande resa dei conti con il nostro passato. Più queste storie possono essere raccontate in modo veritiero, più può essere un processo di guarigione”.
IL BUDGET
Inizialmente il budget del film della Paramount si aggirava sui 160 milioni di dollari, ma i contratti di Scorsese, e poi delle due star Leonardo DiCaprio e Robert De Niro hanno portato il cineasta a chiederne 225, troppi per il capo della Paramount Jim Gianopulos, che consigliò a Scorsese di rivolgersi a qualche piattaforma streaming per avere supporto economico. Netflix era pronta ad accollarsi il progetto con 215 milioni, ma alla fine a spuntarla sono stati gli Apple Studios.