Il Dance Drama, dal sapore ‘viscontiano’, venne creato nel 1974 per il Balletto di Stoccarda da John Neumeier. La prima è attesa per il 25 settembre a Milano con la partecipazione di Alina Cojocaru, una delle stelle internazionali del balletto.
Nicoletta Manni e Roberto Bolle apriranno la stagione dei Balletti del Teatro alla Scala di Milano il 25 settembre con ‘La Dame aux camélias’, una delle opere coreografiche più celebrate del XX secolo. Questo balletto fu creato da John Neumeier per il Balletto di Stoccarda e Marcia Haydée nel 1974. Il famoso coreografo americano si ispirò al romanzo di Alexandre Dumas figlio, scritto impulsivamente nel 1848, pochi mesi dopo la morte di Marie Duplessis, la cui storia avrebbe ispirato anche la Violetta verdiana de ‘La Traviata’. Neumeier decise di prendere spunto dal romanzo piuttosto che dalla commedia adattata dallo stesso autore, creando un ‘dance drama’ con musiche struggenti di Chopin. Il balletto è caratterizzato da una scenografia ‘viscontiana’ e un allestimento evocativo di Jürgen Rose.
Accanto alla coppia Manni-Bolle, si esibiranno sul palco del Piermarini stelle di primo piano. È prevista anche la partecipazione di Alina Cojocaru insieme a Claudio Coviello nel ruolo di Armand. Martina Arduino debutterà nel ruolo protagonista danzando con Timofej Andrijashenko. Lo spettacolo sarà replicato fino al 16 ottobre. La colonna sonora, composta da opere di Fryderyk Chopin selezionate da Neumeier, sarà eseguita dall’Orchestra del Teatro alla Scala diretta da Simon Hewett. Al pianoforte, per la prima volta con il balletto scaligero, ci sarà Vanessa Benelli Mosell, una talentuosa pianista e direttrice d’orchestra. Proprio il 20 settembre, un nuovo album interamente dedicato alle sue interpretazioni di celebri brani di Chopin sarà pubblicato da Decca, molti dei quali saranno presenti nella colonna sonora di ‘La Dame’.