Ai trionfi della vita professionale di Alain Delon si sono intrecciati indissolubilmente i clamori di quella privata: una lunga e tormentata storia d’amore con l’attrice Romy Schneider, seguita da numerosi flirt che hanno alimentato per decenni le cronache scandalistiche, un unico matrimonio e tre figli nati da due donne diverse. Le vicende biografiche hanno contribuito a rendere ancora più avventurosa e seducente, agli occhi del grande pubblico, l’immagine dell’attore dall’aspetto angelico con la bellezza demonica, che divenne, alla fine degli anni Sessanta, simbolo dei personaggi amorali e privi di scrupoli protagonisti di certi polizieschi francesi.
Da Romy a Dalida, tutte le donne di Alain
Dall’inizio della sua carriera, nel 1957, aveva conquistato i cuori di attrici più o meno leggendarie. Prima fra tutte c’è stata Brigitte Auber, che conobbe all’età di 21 anni. Poi Michelle Cordoue, moglie del regista Yves Allégré, che gli aprì le porte del cinema, e l’attrice Olga Horstig.
Ma nel 1958 Delon incontrò la donna che sarebbe diventata “l’amore della sua vita”. All’età di 20 anni Romy Schneider era già famosa per il suo ruolo in “Sissi” (1955). L’attrice francotedesca cadde sotto l’incantesimo del giovanotto francese sul set di “Christine”, un lungometraggio diretto da Pierre Gaspard-Huit. Un anno dopo, festeggiarono il loro fidanzamento sulle rive del lago di Lugano. Nel 1963 Romy ricevette una lettera di rottura e la coppia più popolare delle cronache rosa si dissolse, lasciandola particolarmente depressa.
Nel 1962 Alain Delon incontrò Francine Canovas, la futura Nathalie Delon, tramite un amico comune. La sposò due anni dopo, il 13 agosto 1964. La loro unione diede vita ad Anthony Delon il 30 settembre dello stesso anno a Los Angeles. La coppia divorziò nel 1968. Ma ancora una volta, un incontro improvviso cambiò tutto: quello dell’attrice Mireille Darc. Delon, colpito dalla bellezza e dal talento dell’attrice, le offrì un ruolo nel film “Addio Jeff” (1969). La loro storia d’amore è durata quindici anni.
Nel 1987 il divo incontrò Rosalie van Breemen, una modella olandese di 21 anni, sul set del suo video musicale “Comme au cinéma”. Dalla loro unione nasce una figlia, Anouchka, il 25 novembre 1990, e Alain-Fabien Delon, nato il 18 marzo 1994. Il rapporto tra Alain Delon e Rosalie van Breemen finì nel 2001. In seguito incontrerà Hiromi Rollin, la donna di origini giapponesi che nel 2023 ha dichiarato di aver vissuto una “relazione d’amore che dura da trentatré anni” con Alain Delon, versione duramente smentita dai figli dell’attore che l’hanno descritta come una dama di compagnia se non addirittura una badante.
Le cronache rosa hanno riportato nel tempo molti altri dettagli sulla vita amorosa di Alain. Nel 1962 si raccontò di un flirt con la cantante Nico, da cui nacque Christian Aaron Boulogne, il quale, dopo i primi anni di vita vissuti con la madre, venne adottato dalla madre di Delon, anche se l’attore non lo riconobbe mai come figlio. Negli anni Sessanta ci fu anche una passionale storia con la cantante italofrancese Dalida; successivamente i due rimasero ottimi amici e registrarono nel 1973 il brano “Paroles paroles”, adattamento della canzone “Parole parole” interpretata da Mina e Alberto Lupo. E l’attore dichiarò di “aver amato terribilmente questa donna”. Sempre secondo le cronache rosa del tempo, tra il 1968 e il 1969 avrebbe avuto un flirt con l’attrice Marisa Mell. E durante gli ultimi anni della relazione con Mireille Darc, Delon avrebbe avuto flirt con le attrici Veronique Jannot, Sylvia Kristel, Sydne Rome e Dalila Di Lazzaro. Successivamente l’attore ebbe una breve relazione con l’attrice Anne Parillaud, dal 1982 al 1984, e con Catherine Pironi.