Un gesto che non è piaciuto alla Fondazione del Festival Pucciniano, quello di Alberto Veronesi.
Il maestro è stato licenziato dopo aver diretto bendato la Bohème in aperta polemica con l’ambientazione scelta dal regista Christophe Gayral. L’esibizione incriminata è avvenuta lo scorso 14 luglio. “L’ho fatto – ha detto in una intervista – perché non volevo condividere lo sfregio di vedere il capolavoro di Puccini tra pugni chiusi e bandiere rosse”.
Non sarà quindi più lui a dirigere le future repliche e il suo posto sarà preso da Manlio Benzi.
Ma Veronesi non accetta la decisione e afferma che si presenterà regolarmente sul podio: “Questo è un licenziamento ideologico. Non posso accettarlo. Mi presenterò a ogni recita. E se sul podio ci sarà un altro, chiederò i danni per lesa immagine”.