Continua la maledizione di Cervantes lanciata dopo aver scritto il suo immortale romanzo nel seicento.
Non tutti sanno che attorno al romanzo di Miguel de Cervantes, “Don Chisciotte della Mancia“, ci sia stata una vera e propria maledizione. A lanciarla è stato lo stesso autore dello scritto che nella prefazione del libro scrisse che la sfortuna avrebbe perseguitato chiunque avesse provato a scriverne il seguito. Una situazione che si è abbattuta su tantissimi registi come per esempio Orson Welles che per problemi di soldi lasciò incompiuto, film poi terminato sette anni dopo la sua morte. Non è stato risparmiato nemmeno Terry Gilliam colpito da un ictus proprio poco prima del Festival di Cannes dove sarebbe poi stato proiettato il suo film “The man who killed Don Quixote“. Il triste epilogo legale legato alla vicenda poi non ha fatto altro che accentuare quelle che erano state le sensazioni di un’opera letteralmente maledetta.Terry Gilliam sicuramente sta vivendo un momento molto difficile. L’uomo infatti è stato vittima della maledizione di Don Chisciotte, colpito da un ictus alla vigilia del Festival di Cannes dove doveva essere proiettato il suo ultimo film “The man who killed Don Quixote“. Ora ha perso anche la causa che ha assegnato i diritti della pellicola al produttore Paulo Branco, facendoli di fatto perdere al regista in questione. A parlare è stato lo stesso Branco che ha sottolineato: “Il verdetto significa che i diritti del film appartengono alla mia società, l’Alfama. Qualsiasi sfruttamento commerciale del film fino ad ora è stato illegale e senza l’autorizzazione della stessa. Chiederemo i danni con gli interessi a tutte le persone coinvolte in questa produzione illegale. Soprattutto a quelli che sono stati complici del suo sfruttamento illegale, riteniamo tutti responsabili”. La M2 Pictures dovrà dunque essere costretta a rinegoziare i diritti con il produttore.Cervantes lanciata dopo aver scritto il suo immortale romanzo nel seicento.
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