Intanto c’è grande attesa per il debutto di “Indiana Jones e il Quadrante del Destino”, l’ultimo capitolo delle avventure dell’amato archeologo interpretato da Harrison Ford, che verrà presentato fuori concorso nella terza giornata della kermesse francese.
Il ritorno di Indy L’attenzione dei media e degli appassionati di cinema, nella giornata di giovedì 18, si focalizzerà sull’anteprima mondiale di “Indiana Jones e il Quadrante del Destino”. Nel cast, oltre a Harrison Ford, ci sono anche Phoebe Waller-Bridge, Antonio Banderas, Mads Mikkelsen e Boyd Holbrook.
Negli anni Sessanta, sullo sfondo della corsa allo spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica, Harrison Ford indossa ancora una volta i panni del leggendario eroe archeologo.
L’attore, che ha detto che “Dial of Destiny” sarà la sua ultima interpretazione del personaggio, riceverà anche una Palma d’oro onoraria dal Festival di Cannes. L’anno scorso, la Croisette ha festeggiato “Top Gun Maverick” e Tom Cruise in modo simile. Non è il primo film di “Indiana Jones” a inchinarsi a Cannes. La quarta puntata, “Indiana e il regno del teschio di cristallo”, è stata lanciata proprio nell’edizione 2008 del festival.
Ritorna anche la colonna sonora di John Williams, compositore delle musiche della saga sin dal primo episodio “I predatori dell’arca perduta”(1981).
I film in concorso oggi: In programma c’è Wang Bing con “Giovinezza” (Primavera). La città di Zhili, a 150 chilometri da Shanghai, è praticamente sconosciuta all’estero; ma è il cuore della produzione tessile cinese. Qui ogni anno, a salari precari, senza garanzie e in condizioni di vita da caserma, affluiscono ogni anno centinaia di ragazzi provenienti dalle campagne e in cerca di futuro. Lo sguardo del più grande documentarista attuale li segue con partecipazione sul filo delle stagioni, degli amori, delle amicizie, delle delusioni e dei sogni. Una grande scommessa la sua presenza a caccia della Palma.
In concorso anche “Black Flies” di Jean-Stephane Sauvaire con Sean Penn, Tye Sheridan, Katherine Waterston, Michael Pitt. Coppia di operatori a bordo di un’ambulanza nelle strade di New York. Ollie è il novellino, Rutkovsky il veterano rotto a tutte le emozioni. Sospesi ad ogni ora tra la vita e la morte attraversano la notte della metropoli. A qualcuno potrebbe ricordare “Bringing Out the Dead” di Scorsese con la sceneggiatura di Paul Schrader.