Ogni prodotto, illness non è un caso, purchase ha il suo genere di pubblico. Quello che segue Le tre rose di Eva – che dal 20 marzo torna con la terza stagione su Canale 5 – visto il successo delle precedenti due edizioni, “si è affezionato ai suoi protagonisti probabilmente perché ogni tanto ha bisogno di evadere dal quotidiano, dalla crisi, dalla cronaca, dalla politica. Ma allo stesso tempo la narrazione trasversale della serie, mescolando insieme più generi, incuriosisce, spiazza il telespettatore. E gli amanti del genere alla fine si chiedono se l’amore di Alessandro finirà con il salvare Aurora dai nuovi pericoli che incombono su di lei”. E’ questa la chiave di lettura di Roberto Farnesi e Anna Safroncik che tornano a vestire i panni dei due protagonisti Alessandro Monforte e Aurora Ruffino della fortunata fiction targata Endemol Italia, sempre con la regia di Raffaele Mertes e Vincenzo Verdecchi, ambientata tra le vigne toscane di Villalba.
Amore, crime, thriller, suspense, passato che ritorna. Con uno scarto temporale di tre anni, la serie parte con un disperato messaggio d’amore da parte di Alessandro (Farnesi). Sono trascorsi tre anni da quando Aurora e Alessandro, pur nella consapevolezza di amarsi, si sono detti addio. Aurora, insieme alla piccola Eva, ha iniziato una nuova vita lontano da Villalba, con la sua nuova identità: non è una Taviani, ma la figlia di Ruggero Camerana (Luca Ward) e Rosa Gori, uccisa per mano di Livia Monforte (Fiorenza Marchegiani), ed è la sola e unica erede di Pietrarossa. Ci sono però ancora molti aspetti del suo passato che Aurora non riesce a capire, ed è decisa più che mai a scoprirli. Su di lei incombono nuovi misteri e pericoli, e c’è solo una persona in grado di proteggerla, Alessandro, convinto che la madre di sua figlia sia ancora viva, che farà di tutto per ritrovarla e scoprire che cosa è realmente accaduto.
Quali sono le novità rispetto alla seconda stagione? “Dopo aver scoperto di avere una mamma assassina – racconta Farnesi – avevo deciso di prendere le distanze dalla mia famiglia, lasciando Aurora in uno stato di prostrazione e delusione.Quando ritorno a Villalba farò di tutto per riconquistarla e stare al suo fianco. Insomma lotteranno insieme contro il male”.
Gli fa eco Anna: “E’ ritroveremo questa coppia unita, combattiva. Ma a ruoli invertiti. Ovvero lui defraudato del suo patrimonio, dei suoi agi, senza niente, lei più ricca. Nella serie entreranno anche nuovi personaggi molto interessanti”. Anche Ruggero Camerana (Luca Ward) è deciso a scoprire cosa è successo a sua figlia Aurora, benché lei non lo abbia mai riconosciuto come padre prendendo solo il cognome della madre. Tra le new entry, Alessandro Tersigni e Giuseppe Russo. Nel paese fa inoltre il suo ingresso il Vescovo Carini (Franco Castellano). Grazie al suo fascino, vedremo inaspettate reazioni. In primis in Veronica (Euridice Axen), ormai uscita di prigione: “E un personaggio – racconta l’attrice – molto dark, non dovete mai credere a nulla di quello che dice”.Farnesi presto inizierà le riprese del film ‘Infernet’, che parla dei pericoli che si nascondono nel mondo virtuale: “La trama è un bell’intreccio narrativo. Pur non essendo un appassionato di tecnologia, l’idea mi è venuta pensando alle due facce della medaglia rappresentate da Internet, le opportunità ma anche il lato oscuro della rete. Cyberbullismo, pedofilia, adescamento, prostituzione, gioco d’azzardo, ma non solo”.
Due i film in uscita per Anna Safroncik. Nella commedia romantica ‘Poli opposti’, diretta da Max Croci con Luca Argentero, Sarah Felberbaum, Giampaolo Morelli, “ho un ruolo comico, mi sono molto divertita, e forse è il mio lato più autentico”, racconta l’attrice che ha appena terminato in questi giorni le riprese di ‘Il Traduttore’ di Massimo Natale, “una storia d’amore che parla di formazione, integrazione, ribellione e libertà”.