Nella metro di New York a sorpresa iniziano a suonare i Green Day

Nella metro di New York a sorpresa iniziano a suonare i Green Day

I Green Day hanno regalato una sorpresa ai passeggeri della metropolitana di New York con un concerto improvvisato nei pressi della fermata del Rockefeller Center e successivamente all’interno di un vagone.

L’iniziativa è stata organizzata dal conduttore televisivo Jimmy Fallon, che ha suonato il tamburello insieme alla band durante lo speciale show. Durante l’esibizione, i Green Day hanno proposto alcune delle loro hit, cover e brani inediti tratti dall’album “Saviors”, in uscita il 19 gennaio.

Il mini live si è svolto sulla banchina della fermata della metro 47-50 Rockefeller Center, nei pressi degli studi del “Tonight Show Starring Jimmy Fallon”. La band, insieme al conduttore, si è travestita da musicisti di strada per un breve concerto acustico. Hanno eseguito brani come “Feel Like Makin’ Love” dei Bad Company, “Rock And Roll All Nite” dei Kiss, oltre ai classici “Basket Case” e “American Idiot”, insieme a nuovi pezzi come “Look Ma”, “No Brains!”, e “Dilemma”. Non è la prima volta che Fallon organizza uno show del genere; nel 2018, aveva fatto lo stesso con gli U2, portandoli in un’altra fermata della metro per una sessione acustica.

Il nuovo album dei Green Day, intitolato “Saviors“, è il quattordicesimo della loro carriera . Il singolo di apertura, “The American Dream Is Killing Me”, riflette sul fallimento del tradizionale sogno americano, mettendo in luce le difficoltà economiche che molte persone affrontano oggi. Il ritorno della band è stato annunciato da alcuni concerti last-minute in diverse parti del mondo.

Il tour del 2024 dei Green Day inizierà il 24 maggio a Monto Do Gozo, Spagna, e toccherà diversi paesi europei, tra cui Francia, Germania, Austria e Svizzera. In Italia, la band si esibirà il 16 giugno agli I-Days Milano, rappresentando l’unica data italiana del The Saviors Eu/Uk tour all’Ippodromo Snai La Maura. Il tour sarà anche un’occasione per celebrare i 30 anni di “Dookie” e i 20 anni di “American Idiot”, due degli album più iconici della band. Entrambi sono stati prodotti da Rob Cavallo, che ha collaborato nuovamente con loro per l’album “Saviors”.

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