Medusa Film apre il 2016 lanciando la nuova pellicola che ha per protagonista Checco Zalone, ed Quo vado. Nelle intenzioni di Carlo Rossella e Giampaolo Letta, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Medusa, il comico già campione d’incassi con Sole a catinelle, film che ha fruttato quasi 52 milioni di euro, con Quo vado permetterà di rilanciare il cinema italiano.
Nei suoi primi venti anni di vita Medusa è risultata leader negli incassi da box office, con un valore pari a quasi 1,6 miliardi di euro, numeri che ne decretano il ruolo di primo distributore assoluto. L’investimento totale nel cinema italiano è stato di quasi 955 milioni, mentre l’investimento nel cinema straniero ha raggiunto 545 milioni: dal 1995 al 2015 Medusa ha prodotto e distribuito 711 film di cui 313 pellicole italiane e 398 stranieri. Nel prossimo anno, da segnalare l’esordio alla regia di Fabio De Luigi, e poi Fausto Brizzi, Steven Spielberg, Peter Berg. E due commedie: quella di Ficarra e Picone e, per il Natale 2016, quella di Aldo, Giovanni e Giacomo. Per festeggiare i venti anni della casa di produzione, alla Casa del Cinema di Roma è stato deciso di dare il via a una rassegna di proiezioni di 20 grandi successi italiani e internazionali: si comincia il 26 dicembre con il primo film distribuito nel 1995 da Medusa, Il corvo di Alex Projas e si continua fino al 6 gennaio del prossimo anno in uno slalom cinematografico tra successi irripetibili, produzioni d’autore e scoperte di talenti italiani. Quest’ultima stagione è stata costellata di grandi successi sia in termini di stampa sia di box office come il film di Alessandro Genovesi, Ma che bella sorpresa, con quasi 5,3 milioni di euro e Italiano medio per la regia di Maccio Capatonda che ha registrato un incasso di oltre 4, 1 milioni di euro. Per quanto riguarda i film d’autore Medusa è stata in concorso al Festival di Cannes con il film di Paolo Sorrentino, Youth-La giovinezza, con 6 milioni di incassi, vincendo gli Efa (European Film Awards 2015) come miglior film, migliore regia e Michael Caine miglior attore. Ma l’anno si chiude con due titoli di genere diverso ma di grande attesa da parte del pubblico e dalla stampa: Chiamatemi Francesco per la regia di Daniele Lucchetti. Il primo film che ripercorre la vita del Santo Padre dalla giovinezza fino al 13 marzo 2013, giorno dell’elezione a Pontefice. Intanto si festeggia il ritorno del cinepanettone, un classico della stagione natalizia, grazie a Vacanze ai Caraibi, per la regia di Neri Parenti e la coppia formata da Christian De Sica e Massimo Ghini: ieri Rossella ha brindato al film, a Roma, nell’Auditorium Conciliazione, nella serata di Hdrà.
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di Gianfranco Ferroni “ItaliaOggi”