Iva Zanicchi svela: “Sono arrivata vergine fino ai 26 anni, dopo ci ho dato!”

Iva Zanicchi svela: “Sono arrivata vergine fino ai 26 anni, dopo ci ho dato!”

La cantante senza freni racconta alcuni particolari piccanti della sua vita privata e sentimentale

Iva Zanicchi svela: “Sono arrivata vergine a 26 anni, poi però ci ho dato dentro”. Disinibita e senza freni come sempre la cantante di Ligonchio si è lasciata andare ad alcune confessioni sulla sua vita sessuale durante un’intervista con Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno”. “Perché non si deve parlare di sesso ad una certa eta? Io non mi vergogno mai a parlare di sesso”, ha detto Iva, raccontando di come sia arrivata vergine fino al suo primo matrimonio, quello con Antonio Ansoldi.

E l’artista non si ferma qui aggiungendo alcuni dettagli: “Ero vergine al primo Sanremo e si vedeva… dall’espressione”. Era il 1965 e Iva Zanicchi era salita sul prestigioso palco del Festival della canzone italiana con il brano “I tuoi anni più belli”.

Non è la prima volta che la cantante parla, senza peli sulla lingua, della sua sfera sentimentale e di sesso. A gennaio, poco prima di partecipare al Festival di Sanremo 2022, aveva rivelato al Corriere della Sera: “Io e mio marito facciamo l’amore ancora, perché fare l’amore fa bene alla vita. A qualunque età”. 
Lei che di anni ne ha 82, non sembra proprio intenzionata a smettere di vivere intensamente ogni istante della sua vita: “Ogni donna, a qualunque età dovrebbe gridare al proprio uomo l’amore sentimentale e quello carnale”, aveva detto.

E poi ancora, sul palco di Sanremo di fronte a Drusilla Foer aveva scherzato dicendo: “Lei ha anche qualcosa in più di me rispetto all’altezza”. E a Verissimo: “Io e Fausto siamo fidanzati da 33 anni, a lui si alza la pressione, il colesterolo… si alza tutto, insomma, tranne che quello che si dovrebbe alzare. Pensa che la mia nipotina mi ha detto che non riesce a immaginarsi mentre faccio sesso con Fausto. Io le ho risposto: ‘Beata te, io non riesco neanche a ricordarmelo'”…

Ma ricordando la sua prima volta, l’Aquila di Ligonchio non ha dubbi: “E’ stato orrendo, mi sono detta ‘Se è così, meglio rimanere vergine fino a 80 anni!’. A rendere “orribile” la sua prima esperienza sessuale, a ben 26 anni, sarebbe stata la “troppa foga” di lui: “Io ero inesperta, e gli dicevo che volevo aspettare per arrivare al matrimonio vergine, ma poi è successo e lui… ha avuto troppa foga. Poi in qualche modo ci siamo rifatti”.
La coppia è rimasta sposata dal 1967 al 1985 e dalla loro relazione è nata la figlia Michela.

Riguardo alla sua nuova attività di “ballerina” la Zanicchi, che proprio nel programma “Ballando con le stelle” dà spesso “spettacolo” lasciando tutti a bocca aperta con le sue barzellette “sconcie” e spregiudicate, svela un altro particolare piccante confessando: “Il ballo mi ha risvegliato parti del corpo che erano addormentate… non posso però dire quali”. 

Tra battute e risate c’è tempo però anche per ricordare un momento molto doloroso della sua vita, ovvero la morte del fratello per Covid, di cui anche lei si è ammalata: “C’è stato poi un momento molto toccante per Iva Zanicchi. La cantante ha ricordato infatti la morte del fratello: “Eravamo molto legati sin da bambini. Ci adoravamo a vicenda. Quando è morto ero arrabbiatissima, non perché non accetto la morte, perché io sono curiosa e la curiosità mi spinge a vedere cosa c’è dopo ma perché dopo non ce lo fecero vedere. Una cosa crudelissima, che mi accomuna a milioni di altre famiglie (…) Non ci credo ancora desso che sia morto… Perché se non lo vedi.. come fai a crederci?.

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