Il concorrente spagnolo torna a parlare dell’episodio che portato alla squalifica del pugile napoletano
Il Grande Fratello Vip è terminato da poco più di una settimana ma le discussioni tra gli ex concorrenti non si placano. Bosco Cobos torna a commentare le parole che Clemente Russo ha utilizzato nei suoi confronti quando erano entrambi all’interno della casa. Dopo aver visto l’intero filmato in cui il pugile napoletano lo prendeva in giro per il suo orientamento sessuale, Bosco ha rilasciato un’intervista a Fanpage.it in cui ha sfogato tutta la sua rabbia. “Lui pronunciò quella parola e poi disse alle persone in casa non sa che cosa significa. Chiamiamolo friariello così quando uscirà dalla casa tutta Italia lo chiamerà così”. Questa è una tremenda istigazione al bullismo e all’omofobia. Non so come il GF non l’abbia eliminato subito”. E aggiunge: “Mi fa pena: avrebbe dovuto coltivare più la mente che i muscoli. Il suo è un problema culturale”. Il riferimento è a quando Russo lo apostrofò con il soprannome di “friariello“, probabilmente in riferimento all’omosessualità del suo compagno di gioco. In quel momento Bosco non comprese il significato del termine e nessuno degli altri vip si premurò di spiegarglierlo. In riferimento a Gabriele Rossi, l’attore che a causa della sua nomination lo ha mandato al televoto contro Valeria Marini, da cui è uscito sconfitto, ha detto: “È stato la bambola di Alfonso Signorini. Ha cominciato a litigare in casa quando gli è stato detto in studio. Quando è uscito mi ha detto che voleva parlarmi, ma ormai il gioco è finito”.
Il Giornale