Mercoledì 18 settembre, in prima serata su Canale 5, secondo appuntamento con “I Fratelli Corsaro”, la nuova e avvincente serie tv in quattro puntate che vede protagonisti Giuseppe Fiorello e Paolo Briguglia. La serie è ispirata ai primi quattro romanzi della saga dei fratelli Corsaro (Newton Compton Editori), scritti dallo scrittore siciliano Salvo Toscano. È prodotta da CAMFILM, con il supporto del Fondo per lo Sviluppo degli Investimenti nel Cinema e nell’Audiovisivo e con il contributo della Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commissione. Presentata da TAODUE, la regia è curata da Francesco Miccichè e la sceneggiatura è di Salvatore De Mola, Giuseppe Fiorello, Pier Paolo Piciarelli.
Al centro della trama, un susseguirsi avvincente di delitti e passioni anima le vite dei due fratelli protagonisti, ambientate in una Palermo contemporanea che serve come sfondo alle loro indagini. Fabrizio (Giuseppe Fiorello) è un giornalista dal carattere impetuoso e amante delle donne; Roberto (Paolo Briguglia) è un avvocato onesto e un marito devoto. Nonostante le loro personalità diametralmente opposte, la loro collaborazione sarà essenziale per risolvere i casi più complessi.
Tra gli omicidi di due ex compagne di scuola, legati a uno scandalo sessuale del loro liceo, la scomparsa di una giovane badante polacca accusata di aver ucciso l’anziana signora presso cui lavorava, e l’assassinio di un segretario comunale in un paese vicino a Palermo, di cui viene accusato il sindaco, i fratelli Corsaro si trovano a investigare, ciascuno nella propria sfera professionale, su intricati misteri che risolveranno grazie al loro intuito.
Tra colpi di scena e segreti di famiglia, mentre Fabrizio cerca un equilibrio tra le numerose conquiste femminili, Roberto, profondamente innamorato della moglie, ha un grande desiderio di diventare padre. Tuttavia, entrambi sono sempre pronti a tornare a casa dalla mamma, che li vizia con i suoi deliziosi piatti. Nonostante i frequenti battibecchi, i fratelli Corsaro si sostengono reciprocamente, uniti da un inscindibile legame fraterno. La loro tenacia e acume investigativo li porteranno alla soluzione di ogni enigma, smascherando ipocrisie e inganni e restituendo giustizia alle vittime.