L’avvocato dell’artista si è dichiarato deluso: “È una persona imperfetta, non è un criminale”. A breve saranno rivelate le motivazioni.
Il rapper Sean ‘Diddy’ Combs è stato arrestato a New York dopo essere stato incriminato dal gran giurì del tribunale di Manhattan. Si trovava all’hotel Park Hyatt quando gli agenti lo hanno arrestato. Marc Agnifilo, avvocato dell’artista, ha espresso la sua delusione per la decisione di “perseguire un’azione penale che riteniamo ingiusta“. Secondo l’avvocato, “Diddy è una persona imperfetta, ma non è un criminale“.
La misura cautelare è “basata su un atto di accusa sigillato” e deriva da un’indagine federale in corso. A marzo, gli agenti hanno eseguito mandati di perquisizione delle proprietà di Los Angeles e Miami. Inoltre, sono state interrogate diverse persone coinvolte. Diddy ha sempre negato ogni accusa.
LE ACCUSE: BEN 9 DENUNCE DI ABUSI
Ulteriori dettagli saranno presto svelati, ma il 54enne ha a suo carico ben 9 denunce di violenza sessuale e abusi. Tra queste, quella dell’ex fidanzata Cassie Ventura. È lei la protagonista del video circolato qualche mese fa che ha lasciato tutti senza parole. La cantante, in un hotel con Diddy, viene inseguita e aggredita dal produttore musicale, mentre il tutto viene ripreso dalle telecamere di sicurezza. I fatti risalgono al 2016. La denuncia per abusi, tra cui violenza sessuale e percosse, invece, è stata presentata nel 2023. Recentemente, anche l’ex diva del porno, Adria English, ha presentato denuncia accusando il musicista degli stessi reati.
Nella causa di Cassie si parla, inoltre, di traffico sessuale in quanto Diddy avrebbe costretto la donna ad avere rapporti sessuali con alcuni gigolò, filmando il tutto. Secondo i media d’oltreoceano, avrebbe abusato di una minorenne due decadi fa e poi avrebbe cercato di adescare un produttore tentando di fargli avere rapporti con un altro uomo.