I draghi e le ancelle si contendono il titolo di miglior serie drammatica
Manca poco alla 70esima edizione degli Emmy Awards, gli Oscar della tv americana in programma il 17 settembre al Microsoft Theater di Los Angeles. In prima linea a contendersi la statuetta di miglior serie drammatica ci sono “Il Trono di Spade” (con 22 nomination) e “The Handmaid’s Tale“, che dovranno però fare i conti con la stagione conclusiva di “The Americans“. La serie sulle spie sovietiche, osannata dalla critica, potrebbe infatti venire premiata dopo anni di attesa.
SERIE DRAMMATICHE – In lizza nella categoria drammatica (oltre a “Il Trono di Spade”, “The Americans” e “The Handmaid’s Tale”) ci sono i ragazzini di “Stranger Things”, gli androidi di “Westworld”, la famiglia reale di “The Crown” e i gemelli di “This is us”. In gara come migliori attori drama Jason Bateman (“Ozark”), Sterling K. Brown e Milo Ventimiglia per “This Is Us”, Ed Harris e Jeffrey Wright per “Westworld” e Matthew Rhys per “The Americans”. Sul fronte femminile: Claire Foy (“The Crown”), Tatiana Maslany (“Orphan Black”), Elisabeth Moss (“The Handmaid’s Tale”), Sandra Oh (“Killing Eve”), Keri Russell (“The Americans”), Evan Rachel Wood (“Westworld”).
SERIE COMEDY – Nel mondo comedy la sfida è tra “Atlanta”, “Barry”, “Black-ish”, “Curb your enthusiasm”, “Glow”, “Unbreakable Kimmy Schmidt”, “Silicon Valley” e “The Marvelous Mrs. Maisel”. Sfida a sei per la miglior interpretazione maschile: Donald Glover per “Atlanta”, Bill Hader per “Barry”, Anthony Anderson per “Black-ish”, William H. Macy per “Shameless”, Larry David per “Curb Your Enthusiasm” e Ted Danson per “The Good Place”. Nella categoria femminile troviamo invece Pamela Adlon (“Better Things”), Rachel Brosnahan (“The Marvelous Mrs. Maisel”), Allison Janney (“Mom”), Issa Rae (“Insecure”), Tracee Ellis Ross (“Black-ish”), Lily Tomlin (“Grace and Frankie”).
TGCOM24