Miss, attrice, poliziotta, naufraga all’Isola dei Famosi, autrice di programmi per bambini e tanto altro. Viviana Bazzani torna nella sua Alessandria ed è già all’opera per un progetto tutto mandrogno.
Dopo 30 anni di lontananza eccola di nuovo ad Alessandria, con tanti progetti in testa per lei, ma anche per la città. Poliziotta, Miss, naufraga. Poi le trasmissioni televisive, quelle realizzate e quelle in cui fa l’opinionista. Dopo una vita non certo banale Viviana Bazzani ha ancora voglia di progettare il futuro, al tavolino di un bar. “Sono tornata ad Alessandria perché è più comodo per i miei spostamenti di lavoro a Roma e Milano. Ho ancora una sorella, insegnante al primo Circolo, così dopo tanti anni sono ritornata in quella che è stata la mia città.
Una vita nei film, e una vita da film, solo ad elencare le sue esperienze, tutte varie e diverse, ma che sicuramente le sono servite nella vita. Nell’85 arriva decima a Miss Italia, l’anno dopo vince il concorso ed è una delle prime donne ad entrare in Polizia: “Non è stato facile, eravamo 20 tra 800 uomini… ho sempre scelto il reparto operativo, stare in un ufficio non era la mia vita”. La bella poliziotta intanto segue il boom delle televisioni private, girando spot per la Coca-Cola, Coccolino, Galbusera, Algida… il suo volto finisce pure su qualche fotoromanzo.
In lizza per fare l’annunciatrice della Fininvest, sceglie la divisa e così prendono Fiorella Pierobon. Sotto la sua supervisione nasce in Italia l’ufficio minori. “Ho girato le scuole e le città per parlare di legalità”. Fino al 2008, quando viene congedata per un incidente avvenuto in servizio e che le ha precluso di continuare ad esser di pattuglia sulle Volanti.
“Oggi per fortuna se ‘googolano’ il mio nome vengo fuori come attrice ed autrice tv, sempre meno per la mia partecipazione all’Isola dei Famosi, quando avevano deciso di far andare anche i non VIP”.
Viviana è forse tra una delle poche concorrenti di un reality ad essersi ’emancipata’. “Sono stata fortunata, una bella esperienza. Impari cos’è veramente importante nella vita e capisci davvero di quanto superfluo ci circondiamo”.
Per una decina d’anni ha continuato a fare l’opinionista (“con contratto”) nelle trasmissioni del pomeriggio, e come esperta in quelle di gialli e crimini. “Intanto ho studiato per diventare autrice TV”.
A Pescara e nelle emittenti adriatiche si dimostra capace di innovare la televisione. Ma ora è in riva al Tanaro, pronta per nuove avventure. “Alessandria è bella perché tranquilla. Chi la vede insicura è perché forse non ha girato molto e non ha altri esempi. Da poliziotta e da cittadina giramondo posso dirvi che in un periodo storico come questo non dobbiamo lamentarci in città. Ci sono cittadine di provincia delle stesse dimensioni in cui è pericoloso lasciare la borsetta sulla sedia accanto del bar.
Non vuole svelare molto dei suoi progetti futuri, ma anticipa: “Vorrei creare una specie di sit-com con location e personaggi locali. Magari uno con la ‘erre’ alessandrina…”
G.P., Alessandranews.it