Il chitarrista della band ha raccontato il curioso dettaglio sul biopic campione d’incassi, vincitore di quattro premi Oscar e due Golden Globe alla Bbc: “Mi è venuto da ridere leggendo la notizia che noi ci staremmo arricchendo grazie al film”
Secondo il Sunday Times Rich List Brian May, Roger Taylor e John Deacon avrebbero visto crescere le proprie finanze di oltre 20 milioni di sterline, dopo il successo di Bohemian Rhapsody. Ma leggendo il report annuale delle mille persone più ricche residenti nel Regno Unito, a Brian May “è venuto da ridere”. Il chitarrista dei Queen allora ha voluto spiegare come stanno davvero le cose, fondamentalmente in modo totalmente opposto rispetto alle speculazioni comparse sui media. Lui e i suoi colleghi, infatti, non hanno visto un soldo di tutti quelli che ha guadagnato il film con Rami Malek che interpreta Freddie Mercury e che è stato il biopic musicale che ha incassato di più nella storia. Parlando ai microfoni di BBC Radio 2, May ha detto: “La verità è che ancora dobbiamo vedere un centesimo”. Nemmeno l’ombra, insomma, delle cifre esorbitanti che, secondo i giornali, i musicisti avrebbero incassato dal successo del film vincitore di quattro premi Oscar e due Golden Globe. “È stato un lungo lavoro che abbiamo seguito con amore – ha spiegato May – ci sono voluti 12 anni per realizzarlo. Credevamo che alla fine sarebbe andato bene, eravamo positivi, ma non immaginavamo i record. È un film miliardario”. Ma per i Queen non c’è stato quell’impatto sulle finanze che i fan potrebbero immaginare: “Mi è venuto da ridere leggendo la notizia che noi ci staremmo arricchendo grazie a quel film – ha continuato l’artista – se solo sapessero…abbiamo avuto un incontro l’altro giorno proprio perché ancora non abbiamo visto un centesimo”. E concludendo il suo intervento Brian May si è chiesto: “Ma quanto successo deve avere un film prima che tu ci guadagni qualcosa?”.
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