Cominceranno “molto presto” le riprese del film per il cinema che concluderà (o proseguirà?) la premiata serie tv inglese Peaky Blinders. Parola del creatore Steven Knight.
Un’affermazione che i fan della gang di gipsy diventati potenti signori di Birmingham aspettavano da un po’, orfani degli avvincenti episodi dopo la sesta ed ultima stagione. Le riprese saranno proprio a Birmingham dove Knight ha dato l’annuncio ufficiale scherzando sul fatto che sta già cercando comparse: “Tutto ciò di cui hai bisogno è un taglio di capelli e un berretto”, ha detto alla folla all’apertura degli studi di produzione. “Lo gireremo nello studio di Digbeth e in esterni a Digbeth a Birmingham”, ha detto Knight, luoghi dove i Peaky Blinders vagavano effettivamente, “quindi è come se Peaky stesse tornando a casa.” Dettata dall’ascesa e dalla caduta della famiglia Shelby, la storia dei Peaky Blinders, con il marchio musicale Red Right Hand di Nick Cave & The Bad Seeds, per quasi un decennio ha raccontato le gang che abitavano il Regno Unito dopo la prima guerra mondiale. Sebbene la serie si svolga nella città di Birmingham, nelle Midlands, dove la vera banda di gangster con la lama nascosta nella coppola ha operato dal 1890 fino all’inizio del 1900, la maggior parte della serie (vista su Netflix) non è stata effettivamente girata a Birmingham, ma piuttosto nella contea dello Yorkshire, a Liverpool, Leeds, Bradford.
Della trama del film si sa poco, “sotto embargo”, ha detto Knight impegnato con altri progetti tra cui la fine riprese del dramma per la Bbc This Town e la scrittura del nuovo Star Wars.
La serie tv ha raccontato in una chiave inedita le devastanti conseguenze della Prima Guerra Mondiale, anche sulla salute mentale delle persone (il personaggio di Arthur Shelby, interpretato da Paul Anderson, ne è il simbolo) e sembra che il film andrà avanti, concentrandosi su “una storia non raccontata accaduta durante la seconda guerra mondiale, in cui i Peaky Blinders saranno coinvolti”, ha detto Knight a Radio Times.
Intanto è appena arrivato The Peaky Blinders in The King’s Ransom, il primo videogioco di realtà virtuale ispirato all’epico dramma di gangster, in cui i giocatori si trovano faccia a faccia con il famigerato boss del crimine Tommy Shelby, (nella versione originale con la voce proprio di Cillian Murphy) e il suo focoso fratello Arthur (con la voce di Paul Anderson) nella caccia alla Red Box di Churchill. Nel film in preparazione c sarà l’irlandese Murphy candidato ai Bafta per la sesta stagione della serie? Non si sa, in attesa di vedere dal 21 luglio Murphy protagonista di Oppenheimer diretto da Christopher Nolan, intanto il suo prossimo progetto è 28 months later di Danny Boyle.