Rosa Perrotta condivide con i suoi follower una storia che l’ha profondamente toccata e commossa. Dopo un incontro emozionante durante un viaggio in treno da Roma a Milano, sente il bisogno di raccontare l‘esperienza che ha segnato la sua giornata, riempiendola di consapevolezza e gratitudine.
“Sono appena tornata e voglio condividere con voi qualcosa di straordinario che mi è successo in treno. Questa storia mi ha davvero cambiato. Durante il viaggio, seduto dietro di me, c’era un ragazzo che parlava al telefono con la nonna. Le rassicurava dicendole che avrebbe gestito tutto, che avrebbe trovato assistenza una volta arrivato a Milano. Questo ragazzo, originario di Cava dei Tirreni, in Campania, mi ha incuriosito: ‘Che tipo di situazione avrà?’, mi domandavo.”
“La conversazione del ragazzo con la nonna ha svelato il suo coraggio e la sua determinazione: ‘Ho detto anche a mamma che devo fare questa cosa. Non è giusto non fare niente. Se voglio fare qualcosa, lo faccio. È un’esperienza positiva, non voglio rinunciare’. Quando siamo arrivati a Milano, mi sono alzata e ho finalmente visto chi era il ragazzo di cui avevo sentito parlare. Il treno si svuotò… Era non vedente. Scusatemi, ma questa storia mi ha davvero commosso.”
“Mi sono seduta accanto a lui, aspettando che tutti scendessero dal treno. Quando il vagone si svuotò, ho chiesto se potessi aiutarlo. ‘Sì, grazie’, mi rispose, aspettando l’assistenza. Probabilmente era il suo primo viaggio in treno da solo. Ho chiamato l’assistenza, e quando è arrivata, hanno pensato fossimo parenti. Assieme abbiamo camminato un po’, lui raccontandomi della sua attesa della sorella da Monza.”
“Il ragazzo era così felice e grato, mi ha insegnato tanto in così poco tempo. Mi sono sentita stupida per le volte in cui mi lamento di sciocchezze. Ho riflettuto su quanto sia importante apprezzare le piccole cose, su quanto diamo per scontate situazioni che per altri sono un dono. Questo ragazzo mi ha insegnato tanto sulla vita in soli 10 minuti.”
“Concludendo, sono grata per questa esperienza. Ci fa capire quanto siamo fortunati a vedere le persone a cui vogliamo bene senza dover affrontare difficoltà come la sua. Dobbiamo imparare a riconoscere e apprezzare quello che abbiamo, senza darlo mai per scontato. Grazie a lui per aver condiviso un momento della mia vita con me.”