Coronavirus, Barbara d’Urso fa da ponte: anche grazie a lei in arrivo 5milioni di mascherine

Coronavirus, Barbara d’Urso fa da ponte: anche grazie a lei in arrivo 5milioni di mascherine

Da quando è iniziata l’emergenza coronavirus, Barbara d’Urso è in prima linea a Mediaset per informre i suoi sempre numerosi telespettatori.

Le disposizioni aziendali l’hanno costretta a modificare radicalmente l’impostazione del programma della domenica sera, che da ieri potrà avere solamente due ospiti per volta, oltre ala conduttrice, in studio. Per il momento è stata sospesa tutta la parte dedicata all’intrattenimento leggero e così Live – Non è la d’Urso si è trasformato in un contenitore informativo pop, capace di interpretare il sentimento popolare dialogando con le istituzioni e gli esperti.

Barbara d’Urso è una perfetta padrona di casa, intelocutrice autorevole con ministri, assesori e professori, in grado di semplificare anche i discorsi più complessi per renderli omogeneamente comprensili. La d’Urso parla alla pancia del Paese e senza allarmismi, ma con un grande senso della realtà. Racconta al suo pubblico quello che sta succedendo in Italia. Fa informazione istituzionale con i ministri e regala parentesi leggere con i collegamenti dalle case dei personaggi noti, impossibilitati dall’essere in studio. Ma la conduttrice pare non si limiti alla mera presenza mediatica quotidiana. Nella notte tra sabato e domenica ha anche contribuito in prima persona a far arrivare nel nostro Paese un ingente carico di mascherine, uno dei beni più preziosi in questo momento di emergenza da coronavirus, dei quali purtroppo non siamo forniti. Ci sono alcuni ostacoli burocratici che attualmente impediscono l’arrivo delle mascherine nel nostro Paese. Alcune partite di dispositivi, con diverse milioni di unità, pare siano bloccati presso alcune dogane, che ancora non danno il via libera per il passaggio nel nostro Paese.

Durante la conversazione con il ministro Luigi Di Maio, Barbara d’Urso si è assicurata che i dispositivi di protezione individuale fossero stati acquistati dal governo e, quindi, pronti ad arrivare nel nostro Paese per rifornire i destinatari. “Abbiamo firmato un contratto per 5 milioni di mascherine che arriveranno dalla Cina, sta partendo il secondo slot di 150 slot di ventilatori polmonari,che servono per itntubare i pazienti e stiamo per firmare i contratti per centinaia di altri ventilatori””, ha dichiarato il ministro Di Maio in collegamento. “Io penso di essere stata l’artefice, spero, del collegamento per queste 5 milioni di mascherine. Come voi del governo saprete ho fatto un po’ da ponte tra un grande scienziato che è in America e in collegamento con la Cina, per fare in modo che queste mascherine potessero essere prese”, ha detto la d’Urso. Questo carico di dispositivi sanitari potrebbero arrivare nel nostro Paese già nei prossimi giorni.

Le mascherine sono tra i dispositivi di protezione personale attualmente più difficili da trovare in Italia, con gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini e sull’operatività dei medici e di tutti gli operatori sanitari dell’ospedale. Il gesto di Barbara d’Urso è passato in sordina, come forse era giusto che fosse, ma è importante sottolineare come un personaggio pubblico come lei, con le sue conoscenze, sia stata in grado di permettere l’arrivo di un quantitativo così importante di mascherine. Barbara d’Urso ha dimostrato fin da subito grande sensibilità e conosce a fondo le difficoltà del settore sanitario in questo momento, avendo un figlio chirurgo. Si commuove spesso in questi giorni e non manca di ricordare ai suoi tantissimi seguaci e telespettatori l’importanza di non uscire di casa per supportare il lavoro dei medici.

Paola Francioni, Ilgiornale.it

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