Lucio Corsi, il cantautore toscano che ha conquistato il pubblico con la sua partecipazione a Sanremo 2025, aveva già vissuto una vittoria simbolica nella terza stagione di “Vita da Carlo”, la serie TV di Carlo Verdone. Andata in onda su Sky Paramount+ nel novembre 2024, la fiction raccontava un percorso sorprendentemente simile alla realtà: Corsi, interpretando se stesso, veniva scoperto da Verdone e trionfava al Festival di Sanremo.
Da outsider a rivelazione musicale
Nella serie, l’episodio chiave è il terzo della stagione, intitolato “Scoperte e ritorni”. Qui, Verdone – nel ruolo di direttore artistico di Sanremo – scopre il talento di Lucio Corsi in un piccolo club e decide di portarlo sul palco dell’Ariston. Il cantautore, inizialmente restio, accetta la sfida e sorprende tutti, vincendo il Festival. Un’anticipazione quasi profetica, visto che nella realtà Corsi si è classificato secondo a Sanremo 2025, dietro Olly, ma molti lo avrebbero voluto vincitore.
Il talento di Corsi secondo Verdone
Il successo sanremese di Lucio Corsi ha riportato l’attenzione sulla serie TV. Ospite a Che Tempo Che Fa, Carlo Verdone ha raccontato di averlo scelto per la fiction proprio per il suo stile unico e poetico, descrivendolo come una “persona rara, destinata a cambiare il cantautorato”.
La scena della scoperta musicale
Uno dei momenti più iconici della serie è quando Verdone ascolta per la prima volta Lucio Corsi. Portato in un club dal suo assistente, scettico chiede:
- “Ma do’ cacchio mi hai portato?”
- “Carlo, ti ho portato a far sentire lo zeitgeist.”
- “Che è, un gruppo rock?”
Poi, Corsi inizia a suonare “Cosa faremo da grandi”, brano del 2020, lasciando Verdone senza parole. Un momento che nella fiction segna l’inizio di un’ascesa, ma che oggi risuona come una scena quasi predestinata.
Un successo che va oltre la TV
Grazie a Sanremo, il pubblico ha scoperto il fascino di Lucio Corsi, con il suo stile ricercato e testi poetici. Il suo tour registra il tutto esaurito, con nuove date annunciate, e il suo nome è ormai una certezza nel panorama musicale italiano.