Il servizio del Tg1 di Barbara Modesti
Sofia, venticinque anni, passaporto portoricano, è protagonista di un’altra piccola, ma storica svolta nel mondo dell’abbigliamento femminile. E’ lei la prima modella con sindrome di Down a essere scelta quale testimonial da Victoria’s Secret, il celeberrimo brand americano fra i leader nel settore della lingerie e dei prodotti di bellezza.
Sofia Jirau, modella e attivista, ha annunciato lei stessa la partecipazione alla campagna della nuova collezione Love Cloud dedicata alla biancheria intima per tutti i giorni. Fu un paio di anni fa, a febbraio 2020, che Sofia attrasse l’attenzione del mondo della moda quando sfilo’ in passerella alla New York Fashion Week, nel pieno della crisi pandemica. Sofia ha postato su Instagram la fotografia in bianco e nero che la ritrae nella sua campagna pubblicitaria per Victoria’s Secret: ‘Un giorno l’avevo sognato, ho lavorato per questo e oggi questo sogno diventa realtà. Posso finalmente dirvi il mio grande segreto… Sono la prima modella di Victoria’s Secret con sindrome di Down’ e’ il commento all’immagine, che si conclude con un ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuta Sofia nella realizzazione dei suoi progetti.
Love Cloud è la nuova iniziativa per la lingerie del brand con finalità inclusive, che hanno lo scopo di abbattere certi stereotipi legati al mondo dell’intimo femminile. La linea comprende i primi reggiseni per le donne che hanno subito una mastectomia oltre a biancheria intima accordata alle tonalità di pelle per modelle di etnie diverse. Il brand aveva già nel 2019 aperto alla diversità ingaggiando la prima modella transgender, la brasiliana Valentina Sampaio e adesso con la star di TikTok Emira D’Spain, prima modella transgender nera a collaborare con Victoria’s Secret.