Mick Jagger ha comprato case e terreni mentre era sotto l’effetto di Lsd. Ed ha rischiato l’osso del collo in sella ad un purosangue. Sono solo alcuni degli aneddoti contenuti nelle memorie che il frontman dei Rolling Stones ha scritto negli anni ’80. La bozza, di circa 75.000 parole, è finita nel dimenticatoio e solo tre anni fa è riemersa tra le mani di un editore, John Blake. Jagger, addirittura, a quanto pare aveva completamente dimenticato di aver buttato giù l’opera. Inizialmente, “Mick non ricordava nessun manoscritto”, ha scritto Blake su The Spectator. Poi, quando la lampadina si è accesa, Jagger ha valutato l’ipotesi di pubblicare il testo. Il progetto, però, è stato rimesso nel cassetto insieme ai preziosissimi aneddoti.
Blake, convinto che l’opera avrebbe “un potenziale economico a livello quasi di JK Rowling“, ha sentito il bisogno di presentare le “scuse a 10 milioni di persone che in tutto il mondo vorrebbero leggere questa storia. Dopo tutto, Jagger una volta ha detto ‘Non puoi sempre ottenere ciò che vuoi’ (You can’t always get what you want’)…”. Blake, almeno, regala un paio di perle. Viene fuori, così, che Jagger avrebbe acquistato la storica residenza di Stargroves e una tenuta in Hampshire sotto l’effetto di Lsd. Più pericoloso, però, scegliere un purosangue per la prima cavalcata di tutta la vita: “Salì su un cavallo che sembrava una Ferrari“. E come se la cavò Mick? “Gli diede un colpetto in testa, tra gli occhi, e lo fece rallentare”.
AdnKronos