Venerdì 17 gennaio, alle 21.10, Rai Movie propone “Settembre”, uno dei film più intimi e drammatici di Woody Allen, realizzato nel 1987. In questa pellicola, Allen abbandona il suo tipico umorismo per esplorare emozioni più profonde e conflitti interiori, ispirandosi apertamente allo stile del regista svedese Ingmar Bergman.
La trama
Ambientato in una casa di campagna nel Midwest americano, il film segue le vicende di Lane (interpretata da Mia Farrow), un’aspirante fotografa che, alla fine dell’estate, invita alcuni amici nella dimora di famiglia. Tra gli ospiti c’è Peter (Sam Waterston), uno scrittore che suscita l’interesse di Lane, ma che è attratto da Stephanie (Dianne Wiest), sua amica sposata e tormentata dalle incertezze sulla possibilità di iniziare una relazione con lui. Sullo sfondo, si intrecciano drammi familiari, rivelazioni e tensioni emotive.
Un Woody Allen diverso
“Settembre” segna un cambio di registro per Woody Allen, che in questa pellicola si concentra su temi come i sentimenti inespressi, i desideri irrealizzati e le fragilità delle relazioni umane. Il film si distingue anche per l’assenza del regista nel cast, puntando tutto sulle interpretazioni degli attori.
Il cast stellare
La pellicola vanta un cast di altissimo livello:
- Mia Farrow nel ruolo della complessa Lane;
- Dianne Wiest, vincitrice di due Oscar, che interpreta Stephanie;
- Sam Waterston nel ruolo di Peter;
- Denholm Elliott, Elaine Stritch e altri talentuosi interpreti che arricchiscono la profondità emotiva della storia.
Perché guardarlo
“Settembre” è un film delicato e riflessivo che mostra un lato diverso di Woody Allen, rivelandone la capacità di esplorare l’animo umano con serietà e sensibilità. Ideale per chi ama i drammi intimisti e apprezza il cinema che indaga le complessità delle relazioni.