Matilde Gioli protagonista del docu-film dedicato a una delle figure più influenti dell’architettura e del design a livello internazionale, con le testimonianze illustri della nipote Nina Artioli, della figlia Giovanna Buzzi, dell’architetto Stefano Boeri, dell’imprenditore Francesco Micheli, di Roberta Carlotto, erede dell’Archivio Luca Ronconi, dell’attore Antonello Fassari, del pittore Tullio Pericoli, della giornalista Lina Sotis, della gallerista Antonia Jannone e dell’architetto e assistente di Gae Aulenti Vittoria Massa
La straordinaria storia umana e professionale di Gae Aulenti, raccontata da Matilde Gioli, è al centro del quarto e ultimo appuntamento di “Illuminate”, la docu-serie prodotta da Anele in collaborazione con Rai3, in onda lunedì 19 ottobre in seconda serata su Rai3.
Piazzale Cadorna, la Casa Studio Gae Aulenti sede dell’Archivio Gae Aulenti, le Scuderie del Quirinale, luoghi valorizzati dalla mente geniale e rivoluzionaria di Gae Aulenti, sono gli spazi iconici che fanno da sfondo al racconto di Matilde Gioli che prende il via dall’Acquario Romano – Casa dell’Architettura dove è in corso l’allestimento di una mostra sugli architetti del XX secolo. Lì Matilde Gioli conosce la nipote di Gae Aulenti Nina Artioli, che le farà da guida d’eccezione alla scoperta del grande architetto, ripercorrendo alcuni degli eventi più significativi della sua carriera internazionale: dalla creazione di alcuni oggetti cult di design, come la celebre lampada Pipistrello, alle straordinarie opere di architettura come il Museo d’Orsay, ricavato da un’ex stazione ferroviaria, passando per le esperienze sperimentali come il Laboratorio di Progettazione Teatrale di Prato curato dal suo grande amico Luca Ronconi.
Contribuiscono ad arricchire il racconto di una donna che con passione e determinazione si è fatta largo in un mondo fino ad allora maschile numerose testimonianze illustri di familiari, amici ed esperti del settore tra cui la figlia Giovanna Buzzi, l’architetto Stefano Boeri, l’imprenditore Francesco Micheli, Roberta Carlotto, erede dell’Archivio Luca Ronconi, l’attore Antonello Fassari, il pittore Tullio Pericoli, la giornalista Lina Sotis, la gallerista Antonia Jannone e l’architetto e assistente di Gae Aulenti Vittoria Massa.