Rolling Stones, Jagger e compagni non hanno partecipato al funerale di Charlie Watts a causa delle restrizioni per il Covid

Rolling Stones, Jagger e compagni non hanno partecipato al funerale di Charlie Watts a causa delle restrizioni per il Covid

Il batterista dei Rolling Stones Charlie Watts, morto lo scorso 24 agosto, è stato sepolto con una cerimonia privata che si è tenuta nel Regno Unito la scorsa settimana. I suoi compagni di band non hanno potuto partecipare, a causa delle restrizioni per il Covid.

La famiglia del musicista ha organizzato un funerale segreto nel Devon, degna del personaggio senza fronzoli quale era il rocker, morto all’età di 80 anni lo scorso 24 agosto, poche settimane dopo essersi ritirato dal tour negli Stati Uniti degli Stones. Si è spento mentre i suoi compagni di band, il cantante Mick Jagger, 78 anni e i chitarristi Keith Richards, 77 anni e Ronnie Wood, 74 anni, erano a Boston impegnati nelle prove del tour.

Il batterista dei Rolling Stones Charlie Watts, morto lo scorso 24 agosto, è stato sepolto con una cerimonia privata che si è tenuta nel Regno Unito la scorsa settimana. I suoi compagni di band non hanno potuto partecipare, a causa delle restrizioni per il Covid.

La famiglia del musicista ha organizzato un funerale segreto nel Devon, degna del personaggio senza fronzoli quale era il rocker, morto all’età di 80 anni lo scorso 24 agosto, poche settimane dopo essersi ritirato dal tour negli Stati Uniti degli Stones. Si è spento mentre i suoi compagni di band, il cantante Mick Jagger, 78 anni e i chitarristi Keith Richards, 77 anni e Ronnie Wood, 74 anni, erano a Boston impegnati nelle prove del tour.

I tre rocker non sono stati in grado di tornare a casa, in Inghilterra, per salutare il loro amico, a causa delle restrizioni per il Covid, ha riferito il Sun, che però non ha specificato altro. L’iconica band ha però in programma di rendere omaggio a Watts nel modo che le è più congeniale, cioè in concerto, durante il tour No Filter della band, che inizierà a St. Louis, nel Missouri, il 26 settembre e che andrà avanti come da programma.

Mick Jagger e compagni, che hanno reso omaggio a Watts online, come decine di altri musicisti – stanno anche pianificando una celebrazione dedicata alla vita del batterista entro la fine dell’anno nel Regno Unito, ha spiegato ancora il giornale.Il musicista, famoso anche per la sua eleganza nel vestire – che si è unito alla band nel 1963, un anno dopo la sua formazione – è morto poco dopo il suo annuncio shock del 5 agosto, nel quale informava i fan di tutto il mondo che avrebbe saltato il tour a causa di un problema medico non meglio specificato. Watts – che già aveva subito un intervento per un cancro alla gola nel 2004 – aveva annunciato di aver “chiesto al mio grande amico Steve Jordan di sostituirmi” durante il tour.

Repubblica.it

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