La conduttrice «approva» la relazione della primogenita (avuta da Eros Ramazzotti) col fidanzato Goffredo Cerza. E questo post lo dimostra: «Sono troppo teneri insieme e non vi nascondo che ogni tanto faccio dei pensieri…»
Ti presento i miei. In casa Hunziker-Ramazzotti dev’essere andata benissimo. Il fidanzato di Aurora Ramazzotti, 22 anni, ha infatti già ricevuto la «benedizione» di mamma Michelle Hunziker. Tanto che la conduttrice ha deciso di dedicare un post alla primogenita, avuta dal suo primo marito Eros, e a Goffredo Cerza, suo coetaneo.
«Ormai stanno insieme da più di due anni. Noi mamme tendiamo giustamente a non esporci troppo rispetto ai fidanzati/e dei nostri figli, un po’ per scaramanzia, un po’ perché ci si affeziona di “bestia” e poi ti combinano i disastri lasciandosi e lasciandoti un amaro in bocca pazzesco! D’altronde sono ragazzi ed è giusto che facciano il loro percorso e le loro scelte», fa sapere la conduttrice via Instagram, prima di fare un’eccezione «rompendo» il silenzio sugli affari di cuore della figlia.
«Ho voluto postare questa bellissima immagine di Auri e Goffredo, perché ritrae il loro rapporto speciale, la loro leggerezza d’animo e la loro bellissima complicità», ha aggiunto, come didascalia a uno scatto dei due ragazzi, «Sono troppo teneri insieme… e non vi nascondo che ogni tanto faccio dei pensieri per i quali Auri mi direbbe: “ma mamma piantalaaaaaaaaa…. non lo pensare neanche! C’è tempo!” Io piango solo a pensarlo invece… ed è un’emozione indescrivibile alla quale non rinuncio…tjè!», ha concluso, immaginando il (loro) futuro. Prima di tornare a scherzare: «Dopo questo post @therealauroragram mi chiamerà per toglierlo, ma non lo farò!».
La reazione di Aurora, invece, è stata un tripudio di cuoricini. Di Goffredo, del resto, è innamoratissima. Lui, romano, appassionato di sport e neo laureato in Ingegneria, ricambia. «Infinita felicità», il suo messaggio. A presentarli, amici comuni. La prima storia importante, ha raccontato lei di recente: «Ha cambiato ogni cosa, ma senza che me ne accorgessi. Ho iniziato a rivedere in lui, come fosse un’immagine riflessa, cose di me di cui non ero a conoscenza prima. Mi insegna, giorno dopo giorno, a sorvolare le futilità, a credere di più in me stessa… tutto questo, probabilmente, senza neanche rendersene conto».
Stefania Saltalamacchia, Vanity Fair