AKaB è morto, si è spento il fumettista Gabriele Di Benedetto a 43 anni

AKaB è morto, si è spento il fumettista Gabriele Di Benedetto a 43 anni

La sua famiglia sui social network ha dato l’annuncio chiedendo riserbo in un momento di dolore.

AKaB è morto, addio al noto fumettista Gabriele Di Benedetto che si è spento ieri a 43 anni. La famiglia ha annunciato il doloroso evento sui social network, chiedendo ai suoi fan discrezione in questo momento di lutto. In un lungo post su Facebook possiamo leggere: “Ieri pomeriggio è mancato Gabriele. In questo momento di dolore chiedo a tutti di non attivarsi sui social network. Vi prego di rispettare il momento e di essere vicini a chi soffre non tramite frasi ad effetto e pixel, ma con abbracci e realtà. Ora non ci sono risposte, ma solo dolore”. L’artista aveva un fornitissimo numero di seguaci che apprezzavano la sua eccentricità e il suo stile del tutto particolare e raffinato.Andiamo a conoscere meglio Gabriele Di Benedetto, noto come AKaB, fumettista che si è spento ieri all’età di 42 anni. Fu uno dei fondatori principali dello Shok Studio, un collettivo italiano che negli anni novanta aveva pubblicato anche negli Stati Uniti d’America. In carriera però ha avuto anche la possibilità di dirigere dei film, con il suo Mattatoio che aveva raccolto grandi consensi alla 60ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Di recente aveva fondato Progetto Stigma, un nuovo marchio editoriale autogestito direttamente dai fumettisti e che era distribuito dalla Eris Edizioni.

Matteo Fantozzi, ilsussidiario.net

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