Successo in sala per Mamma mia! Ci risiamo, il sequel del film tratto dal musical con Meryl Streep, Pierce Brosnan, Colin Firth e l’arrivo di Cher e Andy Garcia. Dopo il debutto al secondo posto nelle sale Usa, dove è uscito il 20 luglio, Mamma mia! Here we go again ha superando 103 milioni di dollari in quattro settimane, che salgono a 280 milioni nel resto del mondo, accompagnato dal 79 per cento di recensioni positive su Rotten Tomatoes. In Italia l’anteprima estiva del 12 agosto, dopo la presentazione al festival di Giffoni, ha raccolto 221mila euro posizionandosi al quarto posto dei film più visti, ma bisogna aspettare il 6 settembre per verificare gli incassi, quando il film sarà in programmazione nelle sale dell’intera penisola distribuito da Universal Pictures.
Il sequel arriva a dieci anni esatti da Mamma mia!, il film che ha incassato oltre 600 milioni di dollari nel mondo. Il cast originale torna a cantare le canzoni degli Abba nella fantasiosa isola greca di Kalokairi (ma le location degli esterni sono state spostate dalla Grecia alla Croazia), da Meryl Streep (Donna), le sue amiche Julie Walters e Christine Baranski (Rosie e Tanya), sua figlia Amanda Seyfried (Sophie) e il fidanzato Dominic Cooper (Sky), i tre improbabili papà Pierce Brosnan, Colin Firth e Stellan Skarsgård (Sam, Harry e Bill). Alla compagnia si aggiunge la “nonna” Cher, Andy Garcia e, nei ruoli dei protagonisti da giovani, Lily James (Donna), Alexa Davies e Jessica Keenan Wynn (Rosie e Tanya), mentre Jeremy Irvine, Josh Dylan e Hugh Skinner sono Sam, Bill e Harry. Il film prodotto sempre da Judy Craymer e Gary Goetzman, è scritto e diretto da Ol Parker (sceneggiatore di Marigold Hotel).
La storia racconta cosa accade dopo il wedding party di Sophie e Sky con cui si chiudeva il film precedente, ma procede poi a colpi di flashback per ricostruire come si era arrivati a quella festa. Si va indietro nel tempo quindi con l’arrivo sull’isola di Donna e i suoi incontri con Sam, Bill e Harry, uno dei quali è poi diventato il papà di Sophie. Si torna poi al presente con l’arrivo in elicottero di Cher, madre di Donna e nonna di Sophie, che canta e balla insieme a Andy Garcia.
Il successo di Mamma mia! a teatro prima e al cinema poi è dovuto alle canzoni degli Abba scritte da Benny Andersson e Björn Ulvaeus, che hanno rilanciato l’eredità del gruppo svedese ideando il musical basato sulle loro hit. I due hanno curato le colonne sonore dei due film e, come era già accaduto nel 2008, fanno una breve apparizione anche nel secondo film.
Però mentre nel primo scorrono uno dopo l’altro i maggiori successi del quartetto svedese (interpretati rigorosamente dagli stessi attori), in questo secondo capitolo i brani sono meno noti a eccezione di Fernando, cantata e ballata da Cher e Andy Garcia, Waterloo cantata da Hugh Skinner e Lily James. Inoltre vengono riprese Dancing Queen, cantata da Pierce Brosnan, Christine Baranski, Julie Walters, Colin Firth, Stellan Skarsgård, Dominic Cooper e Amanda Seyfried, I have a dream nel primo film con la voce di Amanda Seyfred e qui di Lily James, Super Trouper introdotta da Cher e interpretata dal cast al completo e naturalmente Mamma mia cantata questa volta dalle tre giovani amiche Lily James, Jessica Keenan Wynn e Alexa Davies.
La colonna sonora, prodotta e arrangiata da Benny Andersson (nei negozi dal 7 settembre distribuita da Universal Music), comprende poi When I kissed the teacher e I wonder (cantate da Lily James, Jessica Keenan Wynn, Alexa Davies), Andante, andante e The name of the game (Lily James), One of us (Amanda Seyfried e Dominic Cooper), Why did it have to be me? (Josh Dylan, Lily James e Hugh Skinner), Kisses of fire (Panos Mouzourakis, Jessica Keenan Wynn e Alexa Davies), Knowing me, knowing me (Jeremy Irvine, Lily James, Pierce Brosnan e Amanda Seyfried), Angel eyes (Julie Walters, Christine Baranski e Amanda Seyfried), I’ve been waiting for you (Amanda Seyfried, Christine Baranski & Julie Walters), My love, my life (Lily James, Meryl Streep e Amanda Seyfried) e The day before you came cantata da Meryl Streep.
Una festa per i fan più accaniti degli Abba, che potranno ritrovare le canzoni meno consumate del gruppo. Poco male per le nuove generazioni che non hanno conosciuto il quartetto all’apice del loro splendore, ma che avranno modo di scoprire il loro repertorio in versione cinematografica. E chissà che non si andranno a cercare su YouTube i vecchi videoclip con Agnetha, Benny, Björn e Anni-Frid per vedere gli originali costumi di scena, tra top e
Rita Celi, Repubblica.it