Lo storico appuntamento con il Palio di Siena torna in diretta dalle 18.15 su Rai2.
In collegamento da Piazza del Campo, Annalisa Bruchi conduce la telecronaca della celebre corsa dei cavalli. La diretta vede la partecipazione di Giovanni Mazzini storico di storia medioevale, ed è arricchita da contributi filmati ed interviste.
Nel Palio di giovedì 16 agosto troviamo in competizione dieci contrade: Leocorno, Pantera, Civetta, Drago, Tartuca, Nicchio, Giraffa, Valdimontone, Lupa e Bruco.
Un Palio meno intricato, almeno sulla carta, di quello dello scorso luglio, con sole due coppie di contrade rivali ed una sola contrada che non ha ancora vinto in questo secolo. Da questo punto di vista il Nicchio, che attende ormai da venti anni, è certamente da considerare come il più agguerrito pretendente alla vittoria, ma solo con l’assegnazione dei cavalli e la successiva scelta dei fantini si potrà intuire quali saranno le reali possibilità di successo delle dieci contrade.
Le previsioni, i pronostici animeranno le discussioni dei giorni che precedono il Palio, ma esistono almeno due fattori totalmente imprevedibili capaci di determinare l’esito della corsa; il primo è il fatto che il Palio non è una corsa regolare, dunque accordi e alleanze possono anche all’ultimo momento fortemente condizionarlo, il secondo è la fortuna.
Il premio sarà il drappellone di seta, dedicato alla Madonna Assunta in cielo, che verrà portato nella Cattedrale dai contradaioli vittoriosi. La sua realizzazione è stata affidata al pittore belga Charles Szymkowicz, i cui lavori dagli anni 90’ si sono concentrati soprattutto sulla testimonianza del periodo nazista e degli orrori dei campi di sterminio dal quale alcuni membri della sua famiglia polacca sono scampati.
Il Palio di Siena è prodotto in collaborazione con il Consorzio per la Tutela del Palio di Siena.