Il duo austriaco Kruder & Dorfmeister al Villa Ada Festival

Il duo austriaco Kruder & Dorfmeister al Villa Ada Festival

Con i loro remix downtempo, hip hop e drum and bass, gli austriaci Peter Kruder e Richard Dorfmeister hanno trasformato profondamente la musica da club. L’iconico duo che ha reso Vienna la capitale del remix farà una tappa nella Capitale al Villa Ada Festival il prossimo 20 luglio. Considerati tra i nomi più influenti della scena elettronica e dance, i produttori faranno nuovamente ballare Roma. Da tre decenni sulla scena musicale, Kruder & Dorfmeister si sono affermati quando, dopo aver fondato la loro etichetta G-Stone Recordings, pubblicarono nel 1993 il loro ep di debutto, G-Stoned.

L’album venne immediatamente considerato un capolavoro pionieristico: un avvincente e originale mix di dub, soul e rap. Dopo l’EP, seguirono gli album DJ-Kicks: Kruder & Dorfmeister nel 1996 e The K&D Sessions nel 1998, che proiettarono il duo elettronico in un nuovo contesto che evocava una sorta di sospensione temporale oltre la musica. Da allora, sono entrati nella storia grazie ai remix creati per artisti del calibro dei Depeche Mode e Madonna. I produttori hanno continuato a collaborare con i nomi più noti del panorama musicale e nel 2016, per celebrare il sedicesimo anniversario della fondazione di G-Stone Recordings, rilasciarono la compilation Sixteen F**kin Years of G-Stone Recordings: l’inizio del progetto K&D Sessions Live, un DJ set speciale di quattro ore che il duo viennese porterà in un tour mondiale di grande successo. Il 2020 ha visto la pubblicazione di un nuovo album di inediti intitolato 1995. I brani provenivano dall’archivio privato dei K&D e combinavano sonorità jazz con voci folk, campionamenti con inserti elettronici, il tutto immerso in un ritmo rilassato e decisamente downtempo.

Il costo del biglietto è di 30 euro più i diritti di prevendita. Villa Ada Festival è un progetto promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e vincitore dell’Avviso Pubblico biennale ‘Estate Romana 2023-2024’ curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con Lea e Siae.

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