Il circuito Class-Telesia è cresciuto del 40% durante Expo. Leader nella fascia mattutina 7-11. Sajeva: soddisfiamo le esigenze del pubblico ad alta mobilità
Ci sono dieci milioni di italiani che si spostano almeno due volte al giorno, lavorano e stanno fuori casa nove ore. Di conseguenza non guardano la televisione tradizionale e non sono esposti alle pianificazioni pubblicitarie del day time. Esistono quindi degli spazi lasciati vuoti dall’offerta televisiva tradizionale e proprio per riempire questi spazi c’è la Moving Tv di Class Editori e Telesia (sempre parte del gruppo editoriale milanese), che «copre le esigenze d’informazione e intrattenimento del target in movimento», ha dichiarato ieri a Milano Angelo Sajeva, presidente di Class Pubblicità e consigliere per le strategie e lo sviluppo di Class Editori (che partecipa al capitale di questo giornale), durante la presentazione La Tv del Daytime.
Sajeva ha anche ricordato che la Moving Tv del gruppo presidia questo pubblico grazie a quattro circuiti (metropolitana, autobus, aeroporti e autostrada), 5.925 schermi, 1.225 touch point che dialogano con 33 milioni di passeggeri ogni settimana.
Il cosiddetto pubblico «Top moving» (ossia ad alta mobilità) riunisce peraltro consumatori con abitudini di acquisto centrali per molti marchi, ha una forte potenzialità considerandone il reddito e l’istruzione medio-alti, la propensione a provare nuovi prodotti e sperimentare nuove piattaforme hi-tech. Non raggiungerlo è un’occasione persa e invece la Moving Tv «permette di sfruttare il day time che alcuni marchi pensano di dover perdere» per forza, ha aggiunto Sajeva. Non solo, «il nostro media è completo, a 360°, e agisce in tempo quasi reale permettendo pianificazioni la mattina per la sera. In più è aperto a ogni tipo di budget». A conferma dell’importanza quantitativa e qualitativa della Moving Tv, è nata di recente Go Tv, la nuova categoria dedicata all’out of home tv all’interno di Fcp-Federazione concessionarie pubblicità. A fine giugno Fcp comunicherà le prime rilevazioni, quelle sul mese di giugno, così come farà Nielsen a inizio luglio, con dati sempre riferiti a maggio. Dati coi quali vengono monitorate, in entrambi i casi, le performance di Class Pubblicità, Grandi Stazioni e Centostazioni.
Tutte le potenzialità del mezzo saranno sintentizzate in un marchio ad hoc per Go Tv, oggi allo studio, anche se brand come Pernigotti, Citroën e Ibl Banca hanno già sperimentato positivamente il mezzo, non solo allungando il periodo della loro pianificazione classica ma soprattutto riuscendo a portare potenziali clienti ai loro eventi sul territorio e ricevendo in generale un significativo numero di feedback proprio dal pubblico in movimento. Il motivo? Perché «nella fascia oraria 7.00-10.59 siamo leader assoluti nei loro confronti, grazie alle nostre Moving Tv», è intervenuta Marcella Bergamini che gestisce il marketing strategico e operativo della concessionaria Class Pubblicità. Si tratta di «un’audience superiore rispetto a quella di alcuni tra i canali top delle nuove piattaforme (satellite e digitale). Mentre nelle due fasce orarie comprese tra le 11.00 e le 13.59 e tra le 17.00 e le 19.59 rimaniamo molto competitivi con quei canali».
Durante Expo, sempre secondo Bergamini, la Moving Tv è cresciuta per esempio del 40% tra maggio e giugno e ha chiuso il 2015 in aumento del 15%. Ma «gli effetti benefici si sono propagati anche nel 2016, perché Expo ha modificato il modo in cui si vive Milano creando un contesto che è ancora più favorevole al nostro media», ha rilanciato la manager. «Nel periodo gennaio-aprile 2016, il numero di passeggeri in arrivo ha segnato un +5,8%, gli ingressi nei musei un +20% e su del 2,5% sono stati i passeggeri di Atm» (l’azienda dei trasporti pubblici milanesi).
Per la fine dell’anno in corso, Sajeva si aspetta una crescita di nuovo a doppia cifra ma l’importante per affrontare il mercato attuale è «compiere sforzi per innovare. Così, tra le altre, sarà l’iniziativa Class Digital Experience Week, al debutto dal 27 giugno al 3 luglio con eventi sparsi a Milano e tre punti principali di riferimento: Palazzo Reale, Palazzo Giureconsulti e la nuova Regione. Mentre a fine giugno arriveranno Le Icone del 21° secolo secondo Gentleman, in occasione dei 15 anni del mensile» targato Class.
Che si tratti di comunicazione digitale piuttosto che di lifestyle, comunque «ci distinguiamo per la capacità di creare contenuti di qualità e in tempi rapidi», ha proseguito Gianalberto Zapponini, vicepresidente di Class Pubblicità e a.d. di Telesia, «così come ci caratterizza l’elevato grado di tecnologia del network della Moving Tv». Innovazione che si traduce poi, a giudizio di Zapponini, nell’espansione verso nuovi aeroporti, la creazione di contenuti geo-localizzati e in particolare nel lancio entro fine anno di un’applicazione firmata Telesia. Obiettivo: offrire servizi nuovi e interattivi.
Marco A. Capisani, ItaliaOggi