Anna Lou Castoldi è la figlia di Asia Argento e Morgan, ma per il momento ha deciso di rimanere fuori dal mondo dello spettacolo. Nonostante la creatività le scorra nelle vene.
La ventunenne ha raccontato la sua vita normale, senza percorrere la strada più comoda per realizzarsi, il lavoro come rider e cameriera (“Ho fatto persino il manovale, i traslochi e dipinto case”) e il suo amore per la fidanzata Dora con la quale convive.
La famiglia Nonostante sia cresciuta in una famiglia particolare, Anna Lou racconta che per lei però rappresenta la normalità: “Ho capito di essere cresciuta in una famiglia unica. Tutte lo sono a loro modo, solo che la mia è un po’ più conosciuta e molti si aspettano che abbia uno stile di vita diverso dai miei coetanei, ma non è così”.
Il mondo dello spettacolo Dopo essere stata nel cast della serie tv “Baby”, con una mamma attrice e regista, un nonno come Dario Argento, Anna Lou rivela: “Per quanto il cinema sia una mia passione, quasi quasi preferirei stare dietro alla macchina da presa più che davanti. Mi piace scrivere sceneggiature, pensare alla direzione dei film o della fotografia. Essere un soggetto, cioè un’attrice, non mi dispiace ma se è solo una delle parti del progetto complessivo a cui partecipare. Preferirei essere più parte integrante della creazione di una rappresentazione. Se qualcuno pensa che possa essere utile parteciperei volentieri, perché i mezzi penso di averli visto che sono cresciuta nell’ambiente”.
La vita normale Se il futuro deve essere ancora scritto, Anna Lou è sicura della sua relazione che sta vivendo: “Vivo con la mia ragazza Dora e ci manteniamo da sole in un piccolo borgo”, rivela, raccontando la sua vita normale: “Sto facendo molti lavori in questo periodo, anche perché con l’arte non riesco ancora a camparci. Quindi cerco di darmi da fare. Sono bilingue e svolgo ripetizioni di inglese per dei ragazzi, consegno le pizze, ma ho lavorato come cameriera, ho fatto persino il manovale, ho dipinto case e i traslochi. Un po’ di tutto”.
Nessun aiuto dai genitori Autonoma e indipendente, rivela: “Ormai ho 21 anni e non posso chiedere i soldi ai genitori. A parte che mia madre me l’ha detto subito. Quando ho guadagnato i primi soldi a 18-19 anni mi ha chiarito che me la dovevo cavare da sola. Mi sto arrangiando e sto imparando tantissime cose. È vero che è stressante, ma è parte della vita”.
Una famiglia insieme “Noi abitiamo insieme, abbiamo tanti progetti ed è una storia seria, ma l’Italia sembra spingere i giovani, le minoranze e i ‘diversi’ ad andare altrove”, spiega, aprendo a un possibile trasferimento all’estero: “Ne parliamo spesso e un po’ mi dispiace. Sono molto legata a Roma, mi sono sempre trovata bene e ci sono affezionata, ma altrove potremmo trovarci meglio”.