Il Codacons ha annunciato un esposto alle Procure della Repubblica di Milano e Lucca in merito alla vendita on line dei biglietti del concerto dei Rolling Stones in programma per il Lucca Summer Festival il 23 settembre.
«Non sorprende tanto il sovraccarico del sito Ticket One al momento dell’apertura delle prevendite – si legge nel comunicato dell’associazione che tutela i consumatori – Quel che sorprende è che alcune agenzie siano riuscite ad accaparrarsi migliaia di biglietti mentre il pubblico poco o nulla. Sui siti di altri rivenditori il prezzo sale vertiginosamente superando i 300 e 400 euro. L’esposto viene fatto – conclude l’associazione – affinché vengano appurate eventuali ipotesi di reato e vengano duramente sanzionati tali soprusi».
Dura la reazione di Mimmo D’Alessandro, l’organizzatore del
concerto, che proprio una settimana fa, all’annuncio del concerto, aveva spiegato insieme ai vertici di Ticket One tutti gli strumenti predisposti per evitare il bagarinaggio: «Sono io indignato per questo attacco, è una vergogna – ha dichiarato il patron del Summer Festival – Abbiamo messo in atto un controllo certosino, come mai avvenuto, per evitare che i biglietti andassero in mano ai bagarini. Addirittura abbiamo riservato una parte dei biglietti al box office per andare incontro ai lucchesi e non affidare tutta la vendita all’online».
La società «si riserva di approntare tutte le idonee azioni a tutela della sua immagine». «Nessun biglietto – sottolinea ancora il manager – è stato fornito direttamente da D’Alessandro e Galli ad alcun soggetto coinvolto nella pratica di secondary ticketing e saremo ben lieti, se convocati, di recarci presso la Procura della Repubblica per dare tutte le spiegazioni e dimostrare l’assoluta trasparenza e regolarità della vendita».
Il Mattino