(di Redazione Tvzap) La giornalista si scontra sul web con Michele Carfora, doctor “perfettamente in grado di guadagnerseli da sè mille euro al mese”
Spesso tra le coppie in crisi c’è un terzo incomodo. Ma in questo caso non parliamo di un triangolo amoroso, bensì di una coppia divorziata che continua a litigare, con un’altra donna che interviene a favore dell’ex moglie.
Gli ex coniugi sono Barbara D’Urso e l’ex marito Michele Carfora, che ha recentemente denunciato la presentatrice di Domenica Live per il mancato pagamento degli assegni di mantenimento. Mentre il ruolo di giutiziere se lo è preso Selvaggia Lucarelli che su Facebook ha difeso la posizione della D’Urso, “Bravissima a non pagare ‘sti benedetti 1000 euro al mese”.
La Lucarelli prima attacca le pretese di Canfora con un “mi pare che il tizio a 44 anni e una carriera non proprio da buttar via sia abile, arruolato e perfettamente in grado di guadagnarseli da sè, mille euro al mese“; poi allarga il discorso anche alle donne nella stessa situazione: “E lo stesso vale per donne giovani, senza figli, perfettamente in grado di darsi da fare senza campare da parassiti, attaccate all’assegno di mantenimento perchè astiose, o lavative”. Anche se la situazione degli uomini ha secondo la Lucarelli “l’aggravante della scarsa virilità. Io, da maschio, mi sentirei un eunuco ad aspettare il bonifico a fine mese dalla mia ex”. La Lucarelli non ha poi fatto mancare un cosiglio per il collocamento professionale di Carfora, se si trova in difficoltà: “È pieno di pizzerie che assumono, una sotto casa mia”.
Poteva finire qui per il bene di tutti, ma Michele Carfora ha deciso di rispondere per le rime commentando il post della Lucarelli che lo attaccava: “Cara Selvaggia capisco che sia il tuo mestiere ormai fare chiacchiericcio sul web, ma perchè essere così superficiali e parlare di una situazione di cui conosci veramente poco. Credimi è molto piu complesso il discorso. Poi se avessi voluto sfruttare la signora D’Urso per magari fare televisione come te, l’avrei fatto quando era mia moglie”. Poi prova a chiudere con ironia, facendo capire che la strada di un impiego in pizzeria non è praticabile: “Magari sapessi fare le pizze!”
E poteva finire pure qui, almeno per il bene nostro. Ma la Lucarelli non ha gradito ed ha nuovamente replicato con un altro post.
Innanzitutto un’orgogliosa precisazione sul lavoro della Lucarelli, che è “scrivere sui giornali, fare radio, scrivere libri, ogni tanto la tv”. E tutto questo “per non chiedere niente a nessuno. Nè al mio ex marito, nè al compagno o ai compagni che verranno, se verranno. Avresti potuto usare la D’Urso per fare tv? Intanto, al posto tuo, mi domanderei se ne saresti stato capace“. Per chiudere di nuovo sugli incolpevoli pizzaioli, vera parte lesa della vicenda: “E infine, se non sai fare le pizze ma, a quanto pare, ti piacerebbe saperlo fare, posso garantirti che puoi imparare con rapidità”.