La cantante degli Eurythmics risponde per le rime ad un tweet diventato virale
Un post su Twitter di tale Jason Strummer ha fatto arrabbiare Annie Lennox.
Mostrava un suo scatto e la domanda rivolta ai lettori: “Senza andare a cercare, chi è questa?”. Il tweet è diventato in poche ore virale con migliaia di fan della popstar scozzese che si sono riversati online per difenderla. La cantante degli Eurythmics però si è difesa da sola e su Instagram ha pubblicato la sua replica, postando un altro suo scatto in maglietta mimetica in mezzo alle foglie di un albero, scrivendo: “Sto invecchiando ma sono ancora in grado di arrabbiarmi”.
Salutando Jason Strummer la Lennox, 67 anni, ha cominciato così il suo ironico post: “Hai creato una tendenza su Twitter con la tua richiesta su chi fosse questa persona… QUESTA persona!! Quindi puoi dirmi la differenza tra la persona in mimetica e la pianta?? Ah ah!!! Creiamo un’altra tendenza su Twitter, vero?!!!. Invecchiata ma ancora arrabbiata. Ti benedico con amore…”.
Tantissime le reazioni dei fan della leggenda degli Eurythmics al tweet di Strummer: “‘Chi ha bisogno di andare a cercare chi è? È cambiata appena in 40 anni. Annie Lennox'” oppure: “La meravigliosa Annie Lennox, ancora una donna sorprendente come nei suoi primi giorni. Bellissima”.
Jason si è affrettato a commentare subito il post Instagram della Lennox, twittando: “Sono sbalordito. Annie Lennox ha pronunciato il mio nome. Sto un po’ tremando. Grazie mille per questo. Creerò un Instagram così posso rispondere”.
Prima del post di risposta a Strummer la cantante aveva pubblicato un suo primo piano per commentare pubblicamente la tragica invasione russa dell’Ucraina. “Cari amici… Come tante persone mi sento scioccato e devastato dagli eventi in Ucraina. Forse, come me, ti stai chiedendo cosa puoi fare”, ha scritto prima di incoraggiare le persone a donare alla Croce Rossa. “Con anni di esperienza in queste situazioni di emergenza, consiglierei assolutamente qualsiasi donazione… non importa quanto piccola o grande sia. Ho anche appena scoperto @rescueorg che fa un ottimo lavoro con i rifugiati. Fa davvero male pensare che le famiglie vengano sfollate e debbano fuggire con solo gli zaini sulle spalle”, ha aggiunto : “È mostruoso e barbaro che intere popolazioni vengano violate in questo modo. Il meglio che possiamo fare è almeno donare a organizzazioni che possono mobilitarsi e supportare”.