Manca poco al serale e gli allievi di “Amici” sono sempre più sotto pressione. Tra questi anche LDA, del team di Rudy Zerbi, in crisi per i continui confronti con papà Gigi D’Alessio.
“Sempre la classica storia del ‘figlio di’… “, si sfoga con Albe che tenta di tranquillizzarlo. Il cantante viene poi convocato dal suo professore, che gli ricorda: “Gli ascolti e il disco d’oro non te l’ha regalato nessuno”.
Davanti a Zerbi, LDA non nasconde il proprio disagio: “Sto molto male, è come se non riuscissi più a cantare. Durante le prove va tutto bene ma poi in puntata non riesco a esprimermi, ho troppa paura di sbagliare ed essere giudicato. Invidio agli altri la sicurezza di salire su quel palco. Mi sento soffocare e questo va a ricadere su tutto”, ammette tra le lacrime.”.
Alla radice i continui paragoni con papà Gigi D’Alessio, che hanno influito negativamente sulla sua autostima. “Le cose che mi dicono da 18 anni stanno prendendo il sopravvento sulla mia persona. Essere ‘figlio di’ non è facile, ti rende la vita difficilissima, soprattutto quando tuo padre è popolare”, racconta il ragazzo. “Ho sempre fatto tutto da solo e il fatto che io non riesca a farlo vedere mi distrugge. Quando non riesco a cantare e come se dessi ragione a quelle persone che parlano senza sapere”.
A dargli più fastidio è il fatto di essere perennemente visto come un raccomandato. “Uno può essere raccomandato e arrivare in un posto, ma una volta che ci arriva la raccomandazione finisce. Gli applausi, gli ascolti e il disco d’oro possono essere figli di una raccomandazione? Non te li ha regalati nessuno, te li sei presi”.