“EL BAR” DI ALEX DE LA IGLESIA A BERLINO: METAFORA BANALE DELLA SPAGNA DI OGGI

“EL BAR” DI ALEX DE LA IGLESIA A BERLINO: METAFORA BANALE DELLA SPAGNA DI OGGI

casa-cinema-grandeThriller grottesco in salsa spagnola con una deriva horror, “The Bar” di Alex de la Iglesia irrita e provoca allo stesso tempo. In concorso in questa 76/a edizione del Festival di Berlino, questo film “di genere” del provocatorio regista nato a Bilbao mette in campo claustrofobia e paure. Claustrofobia perché tutto si svolge in un bar dove si ritrovano rinchiuse otto persone senza un motivo apparente; paura, perché la diversa tipologia di questi personaggi è un perfetto campione della società di oggi e della sua difficile convivenza. Per queste persone si tratta a un certo punto solo di sopravvivere. E il pericolo incombente che le minaccia tira fuori tutte le loro paure: il terrorismo, un virus letale e ognuno di loro diventa, dopo un attimo, un potenziale nemico o alleato.

Di Fulvia Caprara, La Stampa

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