Lo scioglimento della BoboTV è ancora un argomento caldo. Il format online era nato per svago durante la pandemia e sembra essersi concluso in maniera triste e tra molte polemiche. E’ infatti arrivato il comunicato stampa da parte di Antonio Cassano, Nicola Ventola e Lele Adani, che si erano separati da Christian Vieri nelle settimane precedenti.
“La Bobo Tv è sempre stata una famiglia allargata, per chi era davanti ai microfoni ma anche per chi l’ascoltava – si legge nel comunicato – Ed è a questo gruppo, la nostra community, che ci rivolgiamo, in nome di una chiarezza e trasparenza a cui ci siamo sempre richiamati e che giustamente in questi giorni molti di voi hanno preteso”. I quattro ex calciatori si sono confrontati a quattr’occhi e hanno deciso di separarsi definitivamente. “Negli ultimi tempi erano, non da parte nostra, cambiati stimoli, motivazioni e visioni. E soprattutto c’era una comunicazione distaccata, con poca passione e poca voglia di condividere. Nel rispetto di quello che si era fatto negli anni precedenti, Lele ha chiesto una riunione chiarificatrice. Al termine, quello che era chiaro, era la poca voglia di condividere il percorso“. Prosegue: “Nonostante tutto, abbiamo sempre cercato di essere collaborativi, sollecitando e stimolando un percorso che rendesse la BoboTv ancora più vicina alla gente, con sempre più attività sulle piattaforme. Noi chiedevamo informazioni e stimoli. In cambio, abbiamo ricevuto risposte indirette (attraverso la nostra manager) e poi dirette, con modi non rispettosi. Ci è stata data la chiara dimostrazione di difformità d’intenti. A questo punto per noi era impossibile proseguire, così abbiamo deciso di fermarci qualche giorno per chiarire i dubbi sollevati e di farlo tutti insieme. Ci serviva una risposta forte e rassicurante per il futuro. In attesa di un nuovo confronto, abbiamo invece ricevuto ringraziamenti ‘per la collaborazione’ (siamo diventati improvvisamente dei collaboratori…) in diretta live, dove abbiamo anche appreso che sarebbero nati nuovi format (l’ultima comunicazione tra noi era avvenuta 4 o 5 ore prima), abbiamo sentito che ‘era giusto cambiare’ e, per finire, constatato di un fulmineo accordo tra la radio della Lega Seria A e la BoboTv. Nell’attesa di quel confronto tra i quattro membri del gruppo (né cinque, né uno), è stato ucciso e sepolto lo spirito con cui è nata la BoboTv. Niente è irreversibile, ma le persone non vanno prese in giro. Ci vediamo nel percorso”.