Adrian, il programma di Adriano Celentano, torna dopo una settimana e cala l’asso della tv per eccellenza: Maria De Filippi. Proprio con lei si è aperta infatti la seconda puntata dello show, dove il Celentano in carne e ossa precede quello in versione cartone animato. Dietro le quinte del programma di Canale 5, in attesa di cominciare, Maria parla con Gianni Morandi di Adriano cercando di prevedere cosa farà nella puntata, se canterà, se parlerà. Maria prevede che parlerà e, dopo i titoli di testa, nello studio in penombra, Celentano intona «A mezzanotte sai che io ti penserò…» ed esegue l’intera “Una carezza in un pugno”, hit dal suo album “Azzurro” del 1968. Finisce la musica e Celentano si inoltra in un monologo su suo zio Amedeo, anche suo padrino di battesimo, sulla sua infanzia da precoce ribelle a quattro anni, in via Gluck, in una casa che prima era una macelleria… La musica riparte, i ballerini pure e dopo un ‘altra esibizione canora entra in scena Maria De Filippi, accolta con altrettanti applausi di quelli riservati ad Adriano. Si capisce subito che le redini della puntata passano a lei, alla sua capacità di fare ‘regià in scena, come fa nei suoi programmi. Celentano si ritira a bordo palco e tocca a lei monologare, il tema però lo aveva anticipato Celentano: è Adriano bambino in via Gluck, un suo capriccio, un sonnellino, una scappata a piedi nudi in cortile…Maria finisce, gli fa bere un pò d’acqua, lo porta al centro della scena, suona un’armonica, lui prende la chitarra e parte “Il ragazzo della via Gluck”. La scena è tutta di Adriano, Maria è defilata ma la regia – quella della cabina apposita – la ‘pescà a battere le mani e cantare anche lei. «…Chissà come si farà / Chissà», il brano finisce e Maria cerca di riprendere le redini, il pubblico canta, le dice di baciarlo, lei lo fa e poi annuncia l’arrivo di una persona, «un bel tipo, ha gli occhi azzurri, ha detto che sa cantare», lui replica «lo dicono tutti» e chiede «come ha le mani?». «Delle mani grandi» risponde Maria e arriva Gianni Morandi sulle note di “Ti penso e cambia il mondo”, per un pò esegue il brano da solo poi si unisce Celentano ed è subito Sanremo 2012. Maria mette a sedere Gianni e Adriano e riparte il siparietto iniziale, non più in duo ma in trio, con la De Filippi che li fa parlare, di loro e ciascuno dell’altro. Con tanto di monologo contingentato, a 50 secondi, per Celentano che, per così poco, non parte neanche. Poi, in attesa del cartone animato, è ancora musica, a partire da “Pregherò” di Celentano interpretata prima dal solo Morandi e poi anche da Celentano.
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