William e Kate puntano al risparmio

William e Kate puntano al risparmio

Kensington Palace è una delle residenze reali più importanti. Proprio lì nacque, nel 1819, la regina Vittoria mentre, nel 1981, gli appartamenti otto e nove vennero collegati per ospitare il principe Carlo e Lady Diana, che si erano appena sposati. Oggi, invece, vi abitano William e Kate, che hanno organizzato i loro spazi in maniera molto particolare e moderna, soprattutto per quel che riguarda le stanze dei loro figli.

Appartamento 1A

William e Kate vivono nell’appartamento 1A di Kensington Palace, precedentemente appartenuto alla principessa Margaret, sorella della regina Elisabetta. Prima di trasferirvisi, nel 2017, la dimora venne restaurata e i lavori costarono ben quattro milioni sterline. Il programma Royal Beat ha rivelato che la casa dei duchi di Cambridge conta più di venti stanze che si estendono su quattro piani con vista su Hyde Park. Qiundi è evidente che la royal family abbia un concetto di “appartamento” molto diverso da quello di noi comuni mortali. Tutte le residenze private dei Windsor sono chiamate “appartamenti”: dall’esterno, infatti, noi vediamo gli edifici storici, ma all’interno questi palazzi sono divisi in tante case. Dunque in una sola residenza può abitare più di un nucleo famigliare. Per esempio, ricorderete che, subito dopo il matrimonio, anche Harry Meghan si stabilirono a Kensington Palace, benché in un appartamento diverso, il Nottingham Cottage. Pare che questa sistemazione, più piccola di quella di William e Kate, abbia scatenato l’invidia dei Sussex. Il Nottingham Cottage ha “solo” due camere da letto, due saloni e una cucina organizzate su 125 metri quadri. La dimora di William e Kate, al contrario, è composta da cinque sale da ricevimento, tre camere da letto principali, nursery, cabine armadio e, naturalmente, dalle stanze riservate al personale.

Alloggi inusuali

Il magazine Hello ci racconta che la casa di William e Kate a Kensington Palace ha delle peculiarità. La prima riguarda le stanze matrimoniali che non si trovano, come accade abitualmente, ai piani supertiori, bensì al al piano terra. A quanto sembra i duchi di Cambridge avrebbero preferito riservare al loro staff, compresa la tata Maria Teresa Turrion Borrallo, gli alloggi ai piani più alti. Un’altra particolarità è legata all’arredamento della stanza di baby George.

William e Kate hanno scelto dei normalissimi mobili Ikea, forse pensando più alla praticità e alle esigenze dei bambini che non all’eleganza e al valore di oggetti e mobilio antico. Nel 2018, durante una visita al Museo Nazionale di Architettura e Design di Stoccolma, Kate Middleton ha raccontato al capo del design di Ikea, Marcus Engman, di aver arredato la stanza del principe George con pezzi firmati Ikea e, secondo i tabloid, avrebbe fatto lo stesso con le camerette dei principini Charlotte e Louis. A questo proposito Engman, come riporta il Mirror, ha dichiarato: “Sono orgoglioso del fatto che possiamo accontentare tutti. Questo è ciò che vogliamo che Ikea sia per le molte persone del mondo, sia reali che persone comuni”. Può sembrare un fatto di poco conto, ma l’atteggiamento alla mano di William e Kate, anche per ciò che concerne questo tipo di decisioni, li pone più vicini alle persone, pur conservando l’aura di regalità della royal family. Un modo di vivere che incontra il favore degli inglesi e pone lo stile di vita dei duchi in netto contrasto con quello ostentato e opulento dei Sussex. I Cambridge sanno trovare il giusto compromesso fra tradizione e modernità, una virtù che diventerà un enorme vantaggio quando siederanno sul trono d’Inghilterra.

Francesca Rossi, ilgiornale.it

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