Sanremo Giovani, cambia il regolamento: chi vince canterà con i “Big”. Addio alle nuove proposte. A dicembre la serata finale su Rai Uno

Sanremo Giovani, cambia il regolamento: chi vince canterà con i “Big”. Addio alle nuove proposte. A dicembre la serata finale su Rai Uno

Anche per Sanremo Giovani ci sarà l’Amadeus ter, ma la prossima edizione avrà una formula completamente rinnovata. Tra le principali novità: l’eliminazione della categoria Nuove Proposte nel Festival di febbraio, garantendo così l’accesso diretto nella gara dei Campioni ai 2 artisti vincitori di Sanremo Giovani nella serata finale di mercoledì 15 dicembre; una ulteriore riduzione della fascia di età per partecipare a Sanremo Giovani, con gli artisti che dovranno avere fra i 16 e i 29 anni di età, alla data dell’1 gennaio 2022; i 30 artisti selezionati che accederanno alle audizioni dal vivo dovranno proporre alla commissione musicale due brani inediti, uno per Sanremo Giovani, mentre il secondo sarà presentato in caso di vittoria a febbraio nella 72ª edizione del Festival di Sanremo.

I 12 finalisti di Sanremo Giovani – mercoledì 15 dicembre, dal Teatro del Casinò di Sanremo, in diretta su Rai1 – dovranno prima superare una serie di passaggi e di ‘esami’. Il primo step vedrà il direttore artistico Amadeus e la commissione musicale da lui presieduta impegnati prima nell’ascolto di tutti i brani in regola con i requisiti di partecipazione, poi nella scelta dei 30 artisti che si esibiranno nelle audizioni dal vivo nella Sala A di via Asiago. In questa fase saranno selezionati 8 dei 12 finalisti di Sanremo Giovani. Gli altri quattro artisti che andranno a comporre il parterre della finalissima di dicembre saranno scelti, sempre dalla Commissione musicale, tra i vincitori del contest Area Sanremo.

«Sarà anche quest’anno una bella sfida e anche un privilegio scoprire e scovare degli artisti emergenti – commenta soddisfatto Amadeus – da lanciare e valorizzare nella diretta su Rai1 di dicembre. La musica italiana vive un momento di grande vitalità e come sempre la Rai è dalla parte degli artisti e dei giovani».

Leggo.it

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